Vrsaljko, troppi guai Ausilio si cautela e ripiomba su Darmian
●I nerazzurri frenano sul riscatto del croato dall’Atletico, ma c’è concorrenza. Il d.s. sorride: Karamoh boom a Bordeaux
Prevenire è meglio che curare. Il concetto è chiaro e vale in campo medico come sul mercato. Non è un caso che all’Inter il d.s. Piero Ausilio sia tornato sulle tracce di Matteo Darmian del Manchester United, jolly per le due fasce. visti i continui guai fisici che hanno frenato l’avvio di stagione di Vrsaljko. Il terzino croato ha il gradimento tecnico di Spalletti e della dirigenza interista, ma gli stop in serie (coincisi per altro con le pause della nazionale) mettono in allerta l’Inter di fronte alla spesa da 17,5 milioni da versare ancora all’Atletico per il riscatto la prossima estate (Suning ha già investito 6,5 milioni per il prestito del terzino).
DUTTILE Dopo essere tornato tra i convocati contro la Roma, per Vrsaljko inizia la rincorsa alla forma migliore, magari già con la Juve, dopo aver accusato a settembre un’infiammazione al ginocchio sinistro (scoria di un problema accusato ai Mondiali) e il recente problema muscolare alla coscia della stessa gamba. I contatti con Darmian servono ad Ausilio per cautelarsi nel caso in cui il croato continuasse l’altalena tra campo e infermeria. Il terzino dello United può agire sia a destra sia a sinistra e ciò lo renderebbe un obiettivo allettante. Non è una novità l’apprezzamento dell’Inter per l’ex granata, trattato anche la scorsa estate. A luglio Ausilio ha presentato un’offerta da 4 milioni per il prestito e altri 17 per il riscatto. Una cifra importante, ma non abbastanza per ammorbidire Mourinho, che ha deciso di trattenere l’ex Torino in rosa, ma con apparizioni sporadiche.
TEMPISMO Il responsabile dell’area tecnica nerazzurro si sta muovendo con largo anticipo per Darmian, visto che la concorrenza à già all’opera. L’attuale scadenza di contratto recita giugno 2018, ma potrebbe ingannare le pretendenti: lo United ha infatti un’opzione unilaterale per il rinnovo di un’altra stagione (e lo stesso discorso vale per Martial). Un prolungamento, probabile, che non avrebbe comunque
il sapore dell’incedibilità e l’Inter sa bene che il giocatore vuole tornare in Italia. Gli ostacoli nella corsa all’esterno della nazionale sono Roma e Napoli, pretendenti storiche che non hanno tutto mollato la presa. Negli ultimi giorni sono arrivati anche apprezzamenti dalla Spagna. Il Valencia è l’ultimo club ad essersi iscritto alla corsa a Darmian e anche l’Atletico ha preso informazioni. In questo caso potrebbe innescarsi un incrocio pericoloso con Vrsaljko come terzo incomodo, con i colchoneros che sperano nel riscatto nerazzurro per dirottare quei milioni sull’italiano.
GIOIELLO KARAMOH Sempre in ottica estiva, quando è previsto almeno un restyling anche per le ali, l’Inter osserva la crescita costante di Karamoh a Bordeaux. Dopo una partenza in sordina, il gioiellino francese sta diventando grande nella sua Ligue 1. La prestazione da mvp col Psg, condita da un assist, è l’ennesimo segnale che l’ex Caen ha mandato a Spalletti per il prossimo futuro. Il Bordeaux lo ha prelevato in prestito e starebbe preparando un’offerta da 15 milioni per acquistarlo al termine della stagione. Ausilio non ci sente e si gode i frutti di un investimento da soli 5 milioni fatto poco più di un anno fa, quando Karamoh è arrivato come sorpresa dell’ultimo giorno di trattative.