Under e Kluivert, la Roma apre le ali
Parla di rinnovo per il turco che piace a Chelsea e Arsenal, l’olandese premiato come 3° miglior U21 mondiale
Molto dipenderà da Florenzi e dalla posizione in cui deciderà di schierarlo Di Francesco sabato prossimo, a Cagliari. Perché se il vicecapitano giallorosso dovesse tornare a giostrare da terzino destro, allora Justin Kluivert e Cengiz Under potrebbero giocare anche tutti e due insieme, dal via. Altrimenti, nel caso (remoto) in cui Florenzi resti ancora alto, i due baby talenti della Roma si contenderanno l’altra maglia a disposizione per gli esterni offensivi. Con Under in leggero vantaggio sull’olandese, anche se a quattro giorni dalla trasferta in terra sarda è ancora presto per fare valutazioni definitive. Di certo, però, c’è che – sulla scia di quanto sta facendo Zaniolo – sono loro due gli altri baby dorati di Trigoria. Perché Kluivert è appena salito sul podio del trofeo Kopa, di fatto il Pallone d’oro dedicato agli Under 21, mentre Under con il gol di domenica all’Inter ha riacceso la rincorsa della Roma al 4° posto, oltre che gli appetiti dei top-club inglesi.
L’ESTASI DI JUSTIN Ieri Kluivert era di ritorno a Trigoria, dopo aver vissuto lunedì sera, a Parigi, probabilmente il momento di massima esaltazione della sua giovane carriera. Tanto che dopo i 110 voti per Kylian Mbappe ed i 31 per Christian Pulisic, a fare la differenza sono arrivate le 18 preferenze con il suo nome. Preferenze che gli hanno permesso di salire sul gradino più basso del podio del Trofeo Kopa, venendo di fatto votato come il terzo miglior giovane d’Europa (davanti a Donnarumma e Rodrygo, del Santos). «Sono felice e allo stesso tempo fiero di questo terzo posto – ha detto Kluivert subito dopo aver vissuto la se- rata di gala – In questo contesto sono circondato da grandissimi giocatori, ma ho lavorato duramente per arrivare fino a qui. Adesso spero di tornare su questo palco anche in futuro, l’obiettivo è venire nominato presto per il Pallone d’oro». Insomma, se in questi suoi primi sei mesi romani si era capito che la personalità e la sfrontatezza non gli mancano di certo, a Parigi ne è arrivato un ulteriore assaggio. Adesso, però, Di Francesco si aspetta che faccia il salto di qualità definitivo anche in campo, imparando a selezionare meglio le scelte, sfruttando la sua velocità, lo spunto e l’uno contro uno. E se Florenzi, appunto, dovesse tornare ad essere impiegato come terzino destro, allora Kluivert potrebbe partire titolare anche a Cagliari, a sinistra, considerando che El Shaarawy è ancora ai box e Perotti sta recuperando ritmo e condizione fisica.
L’ATTESA DI CENGIZ Del resto dall’altra parte, a destra, dovrebbe essere scelto ancora lui, Cengiz Under, l’uomo che ha tenuto in vita la Roma domenica sera contro l’Inter, grazie al gol dell’1-1 che ha ridato fiato e speranze ai giallorossi. Tra l’altro, anche domenica all’Olimpico si sono affacciati alcuni emissari inglesi a vedere dal vivo le prestazioni del giovane turco. Che, però, fino al gol non aveva certo brillato. Su di lui però ci sono sempre più forti gli occhi di Arsenal (presente all’Olimpico, mentre gli osservatori del Real Madrid erano lì per Manolas) e del Chelsea. Insomma, Under sembra davvero esser diventato il pezzo pregiato della Roma, dovesse servire a giugno un’ulteriore cessione (leggi plusvalenza) eccellente, visto che su di lui ci sono anche Bayern e Tottenham. Il prezzo? Cinquanta milioni. Nel frattempo, in questi giorni dovrebbero però partire anche le manovre per il rinnovo del suo contratto, considerando che Cengiz è tra quelli che guadagnano di meno nella rosa giallorossa (circa un milione). La Roma intende riconoscergli un aumento, probabilmente mettendo però anche una clausola in caso di cessione.
ROMA E PARIGI I Gunners studiano Cengiz, che vale già 50 milioni e aspetta il nuovo contratto
Justin: «Felice per il premio, in futuro sogno di tornare per il Pallone d’oro»