La Gazzetta dello Sport

Cagliari avanti con Pisacane Agli ottavi trova la Dea

●Sardi in gol con Cerri, per il Chievo pareggia Leris. Alla fine decide il difensore

- Guglielmo Longhi INVIATO A VERONA

MARCATORI Cerri (Ca) all’8’, Leris (Ch) al 18’ p.t.; Pisacane (Ca) al 22’ s.t. CHIEVO (4-3-1-2) Semper 7; Tanasijevi­c 5 (dal 9’ s.t. Depaoli 6), Rossettini 5,5, Cesar 5,5, Cacciatore 5; Leris 6,5, Rigoni 5,5 (dal 9’ s.t. Burruchuga 6), Kiyine 6; Giaccherin­i 7; Stepinski 5,5, Djordjevic 5,5 (dal 26’ s.t. Grubac 6). (Caprile, Jaroszynsk­i, Kaleba, Radovanovi­c, Karamoko, Bertagnoli, Pucciarell­i, Juwara).

All. Di Carlo 6

CAGLIARI (4-3-1-2) Rafael 7; Pisacane 7 (dal 41’ s.t. Srna s.v.), Romagna 6, Andreolli 6, Pajac 5,5 (dal 33’ s.t. Padoin 6); Faragò 7, Cigarini 6, Dessena 6; Barella 6,5; Cerri 6,5, Farias 6,5 (dal 21’ s.t. Joao Pedro 6). (Cragno, Aresti, Ceppitelli, Klavan, Padoin, Bradaric, Ladinetti, Verde, Doratiotto, Pavoletti) All. Maran 6,5

ARBITRO Nasca di Bari 6,5 ASSISTENTI Dei Giudici 6-Robilotta 6 AMMONITI Rigoni (Ch), Cesar (Ch), Rossettini (Ca), Romagna (Ca) e Farias (Ca) per gioco scorretto NOTE paganti e incasso n.c., Tiri in porta 7-10. Tiri fuori 6-3. In fuorigioco 2-1. Angoli 3-11. Recuperi: p.t. 0’, s.t. 4’

Nello stadio che è stato suo per 4 anni, Maran fa un dispetto agli ex tifosi, si regala gli ottavi e la sfida con l’Atalanta. Ma il dolente Chievo di questi tempi decide di giocarsela. Come il Cagliari, che replica il 2-1 in campionato e ottiene una vittoria che dice molto. Si è visto un buon spettacolo, nonostante il massiccio turnover: cambiati 10 titolari su 11 per squadra. I sopravviss­uti sono Rossettini e Barella, che non avevano bisogno di riposo perché salteranno per squalifica gli impegni con Parma e Roma. IDEE PER MARAN Avanti Maran, dunque. Con una certezza in più: se necessario, Barella può tornare a fare il trequartis­ta, come ai tempi di Rastelli. Senza Castro c’è meno imprevedib­ilità, il suo infortunio ha aperto una crepa tra centrocamp­o e attacco. In queste settimane il tecnico ha provato un po’ tutti tra le linee: Ionita, Sau, Joao Pedro, Farias… Seconda indicazion­e positiva: Cerri non è Pavoletti, ma ci mette chili, centimetri e buona volontà.

BRAVO GIAK Si gioca a specchio, il 4-3-1-2 del Chievo vive sulle fiammate di Giaccherin­i che scambia molto la posizione col giovane Kiyine. Il 4-3-1-2 del Cagliari è più classico, con Barella punto di riferiment­o in mezzo, Cerri centravant­i solido ma statico e Farias seconda punta vivace. Identica anche la scelta di usare il regista per frenare il trequartis­ta avversario. Quindi Cigarini su Giak, Rigoni su Barella. Ma l’equilibrio non è solo tattico. È anche nell’atteggiame­nto: il Cagliari fa più possesso palla, il Chievo aspetta e affonda. È anche nei gol: al minuto 8, i ragazzi di Maran sono già in vantaggio, Faragò per Cerri che dopo aver anticipato Tanasijevi­c (al debutto da titolare, una fugace presenza in campionato con il Sassuolo quando si è fatto buttare fuori con due ammonizion­i in tre minuti…) batte Semper, il terzo portiere visto che Cragno è in panchina e Seculin è stato appena operato. Passano dieci minuti e il Chievo trova il pari: perfetto assist di Giak, il pallone arriva a Leris con Pajac in ritardo. Il francese scartato un anno fa dalla Juve prende la mira e col destro batte Rafael. Il Chievo sfrutta il momento: Rafael para su Djordjevic, un minuto dopo Kiyine si mangia un gol già fatto.

PISACANE GOL L’equilibrio prosegue nel secondo tempo, sono la corsa e la lucidità che calano poco per volta. Si fa vedere Giaccherin­i con un tiro parato, poi è lui in contropied­e a dare a Djordjevic, che infastidit­o da Andreolli manda fuori. Maran butta dentro Joao Pedro per Farias, mentre Burruchaga va in marcatura su Barella. E proprio quando il Chievo sta attaccando con una certa insistenza, ecco il 2-1: minuto 22, angolo dalla sinistra di Joao, spizzata di Faragò, arriva Pisacane che colpisce di testa. Nel finale Depaoli sfiora il pari, ma Rafael si supera.

 ?? LAPRESSE ?? Fabio Pisacane, 32 anni, esulta dopo il gol segnato al Chievo
LAPRESSE Fabio Pisacane, 32 anni, esulta dopo il gol segnato al Chievo

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy