Avellino, accordo con Young Ma non gioca da 18 mesi...
●Ieri il centro Usa ha preso il visto a Miami, ma il club prima di tesserarlo vuol vederci chiaro
Sarà ufficiale in queste ore, l’ingaggio del 26enne lungo Patric Young da parte di Avellino. Ieri il centro statunitense ha ritirato il visto a Miami ed è pronto a sbarcare in Italia. Dovrà sottoporsi a visite mediche per capire se le condizioni fisiche potranno permettergli di scendere subito in campo, anche se ovviamente non sarà facile riprendere il ritmo partita visto che l’ultima apparizione è stata l’11 giugno 2017, con 7’ in gara-5 di finale del titolo greco tra la sua Olympiacos e il Panathinaikos. Ma era dal novembre del 2015 che il ginocchio sinistro, con la rottura del crociato anteriore, gli procurava noie. Vari stop, varie operazioni. Il contratto, firmato nella notte tra lunedì e martedì, prevede un accordo fino al termine della stagione più un opzione sulla successiva. Avellino ha comunque un mese per capire se può fare al caso suo , ed è per questo che aspetta di tesserarlo.
TAGLI MILANESI Il ragazzo è motivatissimo, al suo procuratore Nick Lotsos sono arrivate richieste anche da club di Eurolega, ma preferisce ricominciare in maniera soft. L’ultimo suo club ufficiale è stato Milano che lo ha rilasciato lo scorso febbraio dopo aver tentato invano di recuperarlo. Da segnalare che è la terza volta che Avellino ingaggia giocatori scartati dalla società milanese: prima Riccardo Cervi (firmato e rilasciato ma che in seguito disputò una grande stagione in Irpinia), poi un anno fa Shane Lawal (non idoneo alle visite mediche, quindi preso da Avellino con scarsi risultati), ora Young.