Stulac, ora fatti più in là Scozzarella resta in regia
● Lo sloveno, delusione al fanta, può rilanciarsi da interno di centrocampo
Uno sale, l’altro scende. Il calcio a Parma è come un ascensore. Matteo Scozzarella era in basso, dopo l’operazione al tendine achilleo di maggio e nemmeno era sicuro di trovare un posto in rosa con la promozione in Serie A. Oggi si gode un’inaspettata rinascita, con il posto da titolare per la quarta giornata consecutiva. Viceversa, Leo Stulac guardava il compagno dall’alto, quando era arrivato in Emilia con la missione di diventare il cervello della squadra di LAPRESSE/AFP D’Aversa. Lo sciocco cartellino rosso rimediato con il Frosinone ha cambiato tutto e oggi lo sloveno si ritrova sotto a Scozzarella nelle gerarchie del tecnico. Una rivoluzione che ha deluso i Magic allenatori. NUMERI In tanti avevano infatti creduto in Stulac, dopo l’exploit di Venezia, in Serie B, da 7 gol in 23 gare ufficiali. Il suo bottino in A è sinora ben più magro: 13 presenze, 0 gol, un assist, 3 ammonizioni e un’espulsione. Media voto del 5,95 che si abbassa a 5,75 con bonus e malus. Scozzarella, invece, in 4 gare ha regalato un assist e viaggiato alla confortante media del 6,5 in pagella.
INSIEME? Contro il Chievo, però, potrebbero per la prima volta scendere in campo tutti e due dal 1’. L’infortunio di Grassi, infatti, ha liberato un posto a centrocampo. D’Aversa confermerà di sicuro Scozzarella in regia, ma dovrebbe rilanciare lo sloveno nel ruolo inedito di interno. Chissà che non serva a dare una sterzata alla sua stagione. In fondo i sali e scendi nel calcio sono continui. Basta prendere l’ascensore giusto e si torna a volare.