SUPERCLASICO INFINITO LIBERTADORES AL RIVER DOPO 120’ (3-1)
●Ousmane arriva a fine allenamento. Valverde rassicura: «Vogliamo vincere, come sempre». Ma...
CORRISPONDENTE DA MADRID @filippomricci
Vediamo cosa dirà oggi Ernesto Valverde, ma il primo giocatore del Barcellona che domani rischia di non giocare è Ousmane Dembélé. Molto brillante sabato nel derby a Cronellà ma recidivo a livello disciplinare ieri mattina. Si è presentato a San Joan Despì quando i compagni erano sotto la doccia o a casa: due ore di ritardo sull’orario di allenamento previsto.
NON CONVOCATO È la seconda volta che succede, in meno di un mese. L’altra era stato peggio, perché il medico del club era andato a cercarlo a casa, richiamato da un mal di pancia citato dal giocatore e rivelatosi poi inesistente. Ai tempi di Ronaldinho questi contrattempi dei giocatori blaugrana non arrivavano mai all’orecchio della stampa, e in caso venivano taciuti. Oggi no. E Dembélé è di nuovo nel mirino. Si è discolpato dicendo che si è confuso, cosa che gli succede spesso e che è stata confermata tempo fa anche da Gerard Piqué, in termini bonari. Nel precedente episodio Dembélé non fu convocato per la gara successiva, che il Barça perse in casa col Betis. Il francese arrivò tardi anche allo stadio. Palla a Valverde.
VALVERDE SIBILLINO Che sabato notte dopo il derby ha voluto mandare un messaggio tranquillizzante ai tifosi dell’Inter, preoccupati perché una sconfitta dei catalani col Tottenham, domani sera manderebbe i nerazzurri in Europa League: «Posso assicurare che giocheremo per vincere». Le parole pronunciate dopo in risposta a un collega italiano però non sono poi troppo rassicuranti: «Se Messi giocherà martedì? Te l’hanno chiesto i tuoi amici dell’Inter? Abbiamo il massimo rispetto per la competizione e la nostra idea è quella di provare a vincere la gara: la nostra formazione sarà in linea con gli interessi del Barça, non con quelli dei tuoi amici dell’Inter».
MESSI A MADRID Leo intanto ieri ha preso il suo nuovo aereo privato e con Busquets, Jordi Alba, Piqué e Vidal è andato a Madrid a vedersi il Superclasi- co. La chiusura del giornale c’impedisce di dare dettagli sul suo ritorno a Barcellona, oggi ne sapremo di più. E la presenza di Leo è fondamentale per gli interessi nerazzurri: sabato Leo ha sminuzzato l’Espanyol con una prestazione mostruosa e quando gioca così può vincere da solo. Da vedere anche la presenza di Luis Suarez, rientrato nel derby dopo un breve infortunio. Sicuramente assenti Umtiti, Sergi Roberto, Rafinha, da valutare le condizioni di Arthur. In panchina troveranno posto diversi canterani, resta da vedere quanti ne giocheranno, così come i vari comprimari: Munir, Denis Suarez, Vermaelen. E poi c’è Dembélé, che con un minimo di disciplina in più sarebbe titolarissimo sempre, e magari invece non sarà nemmeno convocato.