La Gazzetta dello Sport

Mazzarri: «Padroni e un gioco strepitoso Pronti per il derby»

●L’allenatore granata: «Abbiamo dominato, dovevamo chiuderla nel primo tempo con uno o due gol».

- Mario Pagliara MILANO

Lo dicono i suoi occhi, da uomo sanguigno che fatica a mascherare le emozioni: il suo Toro che riemerge da San Siro con un punto pesante lo ha riempito d’orgoglio. Ma c’è un altro aspetto che dà un gusto in più alla notte di Walter Mazzarri: «E’ la prestazion­e. Ho rivisto un bel Toro, come piace a me, capace di dominare la partita sempre, anche nella ripresa: nel primo tempo siamo stati addirittur­a strepitosi, con un livello di gioco altissimo, siamo rientrati dall’intervallo con il piglio della squadra che voleva vincere. C’è tanto di buono in questa partita – continua WM -: il gioco, l’aver schiacciat­o per oltre 70’ il Milan e questo punto importante per la classifica». Nell’animo di Walter prevale la soddisfazi­one, ma c’è spazio anche per il rammarico: «Devo dire che è un peccato non aver chiuso dopo 45’, quando potevamo fare uno-due gol: comandiamo il gioco ma, come è accaduto altre volte, fatichiamo a concludere. Mi dispiace, perché in queste prime quindici partite di campionato il livello della prestazion­e è stato superiore ai punti raccolti».

TESTA ALLA JUVE Inevitabil­mente, si vola con i pensieri già al derby di sabato. Mazzarri è stato espulso nel finale, ma spiega che «con l’arbitro poi ci siamo chiariti, mi ha mandato fuori perché ero entrato in campo preso dall’entusiasmo: nel derby ci sarò». Il punto col Milan porta «autostima, entusiasmo, è un’iniezione di fiducia per il derby. Loro sembrano invincibil­i, proveremo a dare una grandissim­a soddisfazi­one ai tifosi, poi speriamo che qualcosa succeda…». Mazzarri saluta: «Da quest’anno stiamo provando ad aprire un ciclo: le prestazion­i ci sono, miglioriam­o sotto porta, questa è la strada giusta».

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