La Gazzetta dello Sport

Mirallas salva la Fiorentina LE PAGELLE Il Sassuolo fa harakiri al 96’ SASSUOLO

●Finisce 3-3 all’ultimo respiro: i viola, nulli per un’ora e poi solo volenteros­i, rimontano due gol approfitta­ndo dei 7’ di recupero e della leggerezza nel finale dei padroni di casa

- G.B. Olivero INVIATO A REGGIO EMILIA

Se Berardi si fosse accontenta­to di prendere un fallo. Se Marlon fosse rimasto nella sua area senza lanciarsi in una folle sovrapposi­zione in contropied­e. Se Duncan avesse evitato di uscire in pressione sulla trequarti. E invece al 96’, sul 3-2 per il Sassuolo, Berardi è scattato palla al piede verso la porta di Lafont, Pezzella lo ha fermato ed è salito, Biraghi ha evitato l’intervento di Duncan e ha restituito palla al suo capitano che in un’area svuotata dall’assenza di Marlon ha pescato Mirallas per il più ingiusto dei pareggi. Si chiama malizia, quella che manca al Sassuolo e che certe volte fa tutta la differenza del mondo segnando il confine tra chi è già grande e chi sta crescendo. E importa poco, quindi, cercare di capire se i 7 minuti di recupero fossero giusti (secondo noi eccessivi) o se l’arbitro Chiffi abbia avuto smanie di protagonis­mo (forti sospetti). Il Sassuolo ha regalato un punto alla Fiorentina, ma ha mostrato confortant­i segnali di ripresa pur in una giornata in cui molti suoi giocatori non si sono espressi al top. I viola, invece, sono stati nulli per un’ora e poi appena volenteros­i: il pareggio è un omaggio del destino. EMOZIONI ED ERRORI Il lunchmatch è stato riso in bianco per un tempo e pranzo di nozze nella ripresa. In avvio la palla scorreva lenta, la Fiorentina pensava solo a non lasciare spazi (4-3-3 teorico, era più un 4-1-4-1) e anche il Sassuolo era prudente. Solo Berardi provava a fare qualcosa in più del compitino. Nella ripresa Duncan ha stappato la gara, ma a testimonia­nza della scarsa cifra tecnica quasi tutti i gol sono stati frutto di errori: male Lafont sull’uscita che regala il pallone a Duncan sull’1-0 e lento anche nel tuffo sul 3-1 di Sensi da fuori; pessima fase difensiva di tutta la Viola sul 2-0 di Babacar; dormita generale dei centrali del Sassuolo sui timbri di Simeone e Benassi prima del già raccontato GETTY IMAGES 3-3 di Mirallas.

PANCHINA DECISIVA I cambi hanno dato una mano a Pioli, che aveva iniziato la partita senza Chiesa (fuori per un problemino fisico) e Simeone (scelta tecnica). Nella ripresa sono entrati entrambi, il Cholito ha ritrovato il gol dopo 876’, Chiesa senza fare nulla di eccezional­e ha trasmesso un po’ di energia, cosa che non era riuscita a un Pjaca ben più che deludente. Anche Mirallas si è alzato dalla panchina per segnare la rete decisiva, mentre dall’altra parte il subentrato Djuricic è riuscito a farsi espellere in pochi minuti. Ma il Sassuolo avrebbe vinto comunque, se...

CONSIGLI 5,5 Sbaglia un’uscita e manda in porta Benassi, murato da Marlon. Non molto reattivo sul 3-2. LIROLA 6 Meno spumeggian­te e prepotente del solito.

MARLON 5,5 Bravo su Benassi, eccezional­e su Chiesa, poi dorme sul 3-2 e sbaglia scelta sul 3-3. Fino all’89’ era stato tra i migliori.

FERRARI 5 Lui invece gioca male dall’inizio: tanti errori.

ROGERIO 6 Qualche buona iniziativa, ma un sottofondo di timidezza. SENSI 6,5 Regia alterna, ma il gol è bello.

BOURABIA 5,5 Giornata grigia come testimonia il gol fallito a fine primo tempo. (MAGNANELLI s.v.) BERARDI 6,5 L’unico a giocare il primo tempo, guizza con continuità, ma ha scarsa fiducia al tiro. Ha bisogno di sbloccarsi.

BABACAR 6 Al momento giusto si fa trovare pronto, ma non è una prova da ricordare. (MATRI s.v.) DI FRANCESCO 6 Ai limiti dell’insufficie­nza, si salva con l’impegno.

DJURICIC 4,5 Chiffi forse è severo, lui però sbaglia atteggiame­nto.

ALL. DE ZERBI 6,5 Paga errori individual­i, ma sembra che la corsa del Sassuolo sia ripresa.

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Il gol del 3-3 segnato al 96’ da Kevin Mirallas, 31 anni

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