Il Real Madrid soffre Ma Bale sbanca Huesca
●Prima volta dei madrileni in casa della matricola ultima in classifica: quanti brividi però
«Nel secondo tempo non abbiamo fatto quasi nulla», ha detto Thibaut Courtois con onestà commentando la sofferta vittoria per 1-0 del Madrid a Huesca. Vero, e aggiungiamo noi che non solo la squadra di Solari nella ripresa non ha combinato quasi nulla – un tiro di Bale parato da Jovanovic – ma che ha anche rischiato tantissimo: all’inizio del secondo tempo errore clamoroso di Melero e gran parata di Courtois su Ferreiro, poi nel convulso finale salvataggio sulla linea di Carvajal dopo un altro bell’intervento del portiere belga.
PARTITA STORICA Quattro occasioni belle grosse sventate in qualche modo, e tre punti importanti per Solari, che conferma di avere la «suerte» dalla sua. Ora il Madrid è quarto a meno due da Siviglia e Atletico e a meno cinque dal Barcellona. Considerando i disastri combinati in questo autunno, il panorama è molto più sereno di quanto si potesse pensare. Era la prima volta che il super campione d’Europa visitava il piccolo stadio El Alcoraz, ai piedi dei Pirenei aragonesi. Grande atmosfera e attesa, nonostante la squadra della città cara a Javier Tebas sia ultima in classifica e non abbia ancora vinto nel suo piccolo e accogliente impianto.
RIECCO BALE Solari ha lasciato ancora fuori Isco (mai titolare nelle prime sette gare gestite dall’argentino, dentro nell’ultima in coppa) e Asensio. Kroos, Marcelo e Casemiro infortunati, Carvajal a sinistra, Marcos Llorente e Ceballos titolari. Dopo otto minuti Bale ha ritrovato il gol in Liga dopo un centinaio di giorni: non segnava dal 1° settembre. Un sinistro al volo su cross dalla destra di Odriozola e dormita del suo marcatore, Miramon. Il gallese è stato uno dei più attivi e le uniche due ulteriori occasioni create dal Madrid sono venute da lui. Per il resto per Solari tanta sofferenza, cambi inutili (Valverde, Isco e Asensio) e paura fino alla fine.