Koulibaly e Van Dijk Muscoli da 200 milioni
●I due difensori sono dei pezzi pregiati del settore: l’olandese è stato comprato per 85 milioni, il napoletano ne vale più di 100
Loro due, col fisico possente, con l’aggressività di chi sa che intorno a entrambi potrebbe definirsi il risultato della sfida, in un modo o nell’altro. Da una parte, Kalidou Koulibaly, 27 anni, da cinque stagioni al Napoli. Dall’altra, Virgil Van Dijk, stessa età, appena da un anno al Liverpool. Insieme determinano una spesa che si aggira intorno ai 200 milioni di euro. A gennaio scorso, i Reds hanno dovuto investire 85 milioni di euro per ingaggiare il l’olandese dal Southampton, una cifra pazzesca per un difensore. Almeno fino a un anno fa. Perché, adesso, c’è chi sarebbe disposto ad andare oltre per acquistare il centrale senegalese, punto di forza del collettivo di Carlo Ancelotti. Nella scorsa estate, infatti, Aurelio De Laurentiis ha rifiutato un’offerta di 70 milioni di euro presentata dal Chelsea: Maurizio Sarri l’avrebbe voluto al centro della sua difesa. Ma il no deciso del presidente ha chiuso ogni discussione ancora prima che si potesse intavolare. Ma la crescita di Koulibaly non sta sfuggendo al grande calcio internazionale. Le ultime raccontano di un interessamento vero del Barcellona e del Manchester United, disposte ad avvicinarsi ai 100 milioni di euro pur di assicurarsi il giocatore. Al momento, De Laurentiis s’è messo nuovamente di traverso, non pare intenzionato a prendere in considerazione le nuove possibilità: per lui, Koulibaly resta incedibile.
SENZA PAURA Così, stasera, si ritroveranno di fronte due tra i migliori difensori del calcio europeo. Van Dijk proverà a spaventare Mertens e Insigne, i due folletti che possono regalare serate di magia se sanno capitalizzare il loro talento. Palla a terra, i due napoletani potrebbero creargli più di qualche problema, così com’è avvenuto nella gara d’andata al San Paolo, quando la difesa del Liverpool è andata in confusione dinanzi alla velocità d’azione dell’attacco napoletano. A Koulibaly, invece, toccherà il compito di spaziare sul tutto il fronte difensivo. Magari, si dovrà occupare di limitare Firmino, il suo punto di riferimento. Ma, nel contempo, dovrà raddoppiare su Salah sul quale andrà Mario Rui, in prima battuta. Anche a Fuorigrotta il difensore senegalese si preoccupò di tenere a freno l’esterno egiziano che, con Firmino e Mané, non impensierirono la difesa napoletana.
DETERMINANTI Considerato che entrambe le squadra proveranno ad attaccare, è molto probabile che le prestazioni di Koulibaly e Van Dijk potranno risultare determinanti ai fini del risultato. A differenza del napoletano che avrà al proprio fianco Raul Albiol, all’olandese mancherà Gomez, infortunato, e farà coppia con Matip, le cui prestazioni non sempre hanno meritato la sufficienza.