Carica Junior «Toro, credici Ronaldo non è imbattibile»
●Alla cena per gli auguri di Natale discorso motivazionale del presidente
L’ex granata: «Nemmeno la squadra di Platini era invincibile...»
Metti una sera a cena il presidente del Torino, Urbano Cairo, in compagnia di tutta la squadra, l’allenatore Walter Mazzarri con i collaboratori dello staff tecnico, i dirigenti e gli amici sponsor. Insomma, ai tavoli sedeva il mondo granata al completo. Scegli una location altamente suggestiva e prestigiosa, come il castello di Montaldo Torinese, e per di più a quattro giorni da un appuntamento fortemente sentito (ma forse è anche inutile sottolinearlo) come il derby contro la Juventus in programma nella prossima giornata di Serie A. E viene da sé che la serata di martedì, organizzata per lo scambio degli auguri di Natale, diventi l’occasione e il palcoscenico perfetti per firmare un discorso motivazionale, sentito, appassionato, incisivo. E così quelle parole scelte con cura dal presidente granata Urbano Cairo hanno accarezzato le corde di tutti, riuscendo a centrare l’obiettivo di lasciare un’impronta forte in chi c’era. Come ha poi testimoniato il finale di un discorso salutato da un lungo e convintissimo applauso.
DRITTO AL CUORE La potenza delle parole è tale quando arriva dritto al cuore. E martedì sera, in quella finestra dedicata al discorso del presidente, i calciatori del Toro sono rimasti favorevolmente toccati e caricati. Parole votate all’incitamento verso una grande positività quelle spese da Cairo per infondere e trasmettere la carica per il derby alle porte. Ha toccato alcuni concetti a lui molto cari, come il senso del lavoro attraverso l’impegno quotidiano per raggiungere obiettivi sempre più importanti. Sottolineando, allo stesso tempo, la soddisfazione per il percorso fin qui svolto e la voglia di proseguire, con quel pizzico di basso profilo che non guasta affatto, pur senza mai smarrire la consapevolezza di essere un gruppo forte. La convinzione della propria forza come una stella popolare per affrontare il derby e le successive sfide che il Toro incrocerà lungo il cammino nel suo futuro prossimo.