La Gazzetta dello Sport

Seoane felice «Siamo stati molto bravi»

- Jacopo Gerna

● La tifoseria dello Young Boys è un meraviglio­so melting pot. Ragazzini che parlottano in tedesco, signore mature che esultano in francese. A unirli i due colori, il giallo e il nero, che campeggian­o ovunque. A fine partita esplode la festa per la prima vittoria nel girone: lo schermo proietta i giocatori che cantano «We love Young Boys» con Guillaume Hoarau a guidare il coro. Proprio lui, il centravant­one che Ancelotti ha allenato al Psg e che a fine carriera (a marzo avrà 35 anni) ha sposato il progetto dello Young Boys «perché questa dimensione ora è perfetta per me».

SEOANE FELICE Il tecnico dello Young Boys, perfetto nella preparazio­ne della partita, analizza l’esperienza europea dei suoi. «La squadra ha fatto grandi passi avanti nella lettura tattica ed è cresciuta nei duelli nelle varie zone del campo, contro la Juve abbiamo fatto alcuni aggiustame­nti anche a gara in corso e nonostante il loro grande valore siamo riusciti a conservare il risultato. Il collettivo è cresciuto, interpreti­amo le partite molto bene. Contro la Juve, squadra formidabil­e, devi essere concentrat­o dietro e segnare nelle poche occasioni che ti concedono. Ieri sera ci siamo riusciti e siamo stati premiati, anche se la Juve ha avuto tantissime occasioni e poteva finire diversamen­te».

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