Roccia Duncan L’imprescindibile pronto al rinnovo
●Per De Zerbi è l’equilibratore del Sassuolo: le big lo vogliono, lui è a un passo dal firmare fino al 2022
Non si chiama ovviamente Tim ma la curiosità è che per molto tempo ha avuto problemi di wi-fi casalingo col gestore telefonico che porta lo stesso... nome. Problemi risolti (con sacramenti precedenti e ringraziamenti successivi) e velocità ristabilita: esattamente come succede a De Zerbi quando lui è in campo. Bloccato, recentemente, da alcuni problemi muscolari, Duncan inizialmente era quello la cui presenza coincideva con una vittoria del Sassuolo. Portava bene, ma non è solo questione di scaramanzia.
NON UNO QUALUNQUE Il venticinquenne cresciuto nelle giovanili dell’Inter (e che forse per l’Inter si è rivelato un discreto rimpianto) ha fatto finalmente il salto di qualità: naturalmente anche lui ha commesso degli errori, ma nel mucchio che De Zerbi vuole selvaggio (per il suo gioco Fast&Furious), il ghanese con passaporto anche italiano risulta basilare, imprescindibile, seriamente utile: Duncan equilibra la squadra, Duncan affronta le due fasi con la medesima qualità e forza, Duncan ha la grande prerogativa di non mollare mai l’osso, di dare profondità e copertura, di fare tutto con intensità costante. GETTY ● In questo campionato Alfred Duncan ha segnato un gol, alla Fiorentina. Il centrocampista del Sassuolo ha giocato 10 gare, tutte da titolare Chiaro che pure lui ha avuto una «pausa» nel momento del 3-3 contro la Fiorentina, ma anche in quella gara è stato fra i migliori in campo: l’1-0 è stato suo, l’assist per Babacar pure. Non uno qualunque.
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DI FRANCESCO CI PENSA? Dopo la gavetta con Livorno e Samp, pagato dal Sassuolo circa 6 milioni, adesso Duncan vale il doppio (12 almeno) ed è dentro il vortice di chi lo vorrebbe in una grande squadra. Ovviamente lui sogna la Champions, da piccolo tifava per il Manchester United e, con l’Inter, quella competizione l’ha vinta ma nei baby (allenatore Stramaccioni, Inter): ora raccontano che diverse squadre (la Roma di Di Francesco, colui che lo volle in Emilia) lo vorrebbero portare a sé. Nel suo primo anno coi neroverdi ha conquistato l’Europa League, adesso ci riprova. Squinzi è stato chiaro: «Voglio un Sassuolo stabilmente fra le prime sei della classifica».
CONTRATTO In questo disegno del patron, Alfred è imprescindibile. L’estate scorsa sembrava destinato a partire (anche l’Inter ci aveva pensato), poi De Zerbi ha capito l’importanza della sua martellante forza e ne ha fatto un punto imprescindibile. Quando sta bene, in pratica, Duncan gioca. Imprescindibile a tal punto che il club ha deciso di allungare un contratto che attualmente scade nel 2020: la forza delle big, l’estate prossima, potrà essere potente, e così il Sassuolo ha deciso di blindare il ragazzo fino al 2022 con adeguamento dell’ingaggio. Presto la novità sarà resa ufficiale ma intanto Duncan (che nelle sue 10 presenze sempre da titolare ha portato 16 punti) è la roccia da tenere a sé.