«È l’unico sconfitto» Così Buffon finisce nel mirino dell’Equipe
portiere ex Juve criticato dalla stampa per il gol subito dal Psg a Belgrado: «Ormai accusa l’età»
PARIGI
Una serata perfetta. O quasi. Almeno secondo L’Equipe che ieri ha celebrato gli ottavi di finale raggiunti da prima della classe del Psg, ma ha puntato il dito contro Gigi Buffon, colpevole sul gol della Stella Rossa. Una sbavatura nel 4-1 finale di Belgrado, ma l’occasione per criticare l’italiano «preferito ad Areola», francese di passaporto. Così, in pagella, il quotidiano è andato giù pesante, con un 4 che equivale al 5 italiano, ma soprattutto dedicando all’ex bianconero un articolo dal titolo eloquente: «Buffon, unico perdente».
ASSEDIO
Una presa di posizione non così fondata visto che lo stesso quotidiano riconosce che «il giudizio può sembrare severo». Anche perché, come ricordava la pagella, Buffon in realtà non ha avuto molto da fare nel primo tempo ed era intervenuto positivamente sul primo tentativo pericoloso della Stella Rossa. Non sul secondo. Un tiro al volo di Gobeljic, infilatosi sul primo palo. Ma il portiere, riconosce anche
L’Equipe, «era coperto da Bernat che ha abbandonato la marcatura del terzino, prima di dargli le spalle sul tiro». E non va dimenticato che, in quel momento, era tutto il Paris Saint Germain che subiva l’arrembaggio. Per il quotidiano sportivo francese, però, Buffon «è andato giù in ritardo», «non ha potuto che sfiorare il pallone», e «il modo in cui ha corso per evitare un corner ha confermato la sgradevole sensazione che accusi sempre più i suoi 41 anni che compirà presto (il 18 gennaio)». Il tutto con Areola, che punta a scalare le gerarchie in nazionale e ai dirigenti del Psg chiede garanzie per il rinnovo, «di nuovo» in panchina. Per Le
Parisien, la sbavatura di Buffon contro la Stella Rossa non intacca il 6,5 in pagella. Che diventa 6 per France Football.