Parma in salute anche con i conti E torna Gervinho
●Approvato dai soci l’aumento di capitale di 11,7 milioni di euro che ripiana tutte le pendenze finanziarie
L’operazione vale quanto un gol, se non di più. I soci di maggioranza del Parma hanno approvato un aumento di capitale di 11,7 milioni di euro che va «a ripianare ogni perdita di esercizio maturata con il bilancio chiuso al 30 giugno 2018, le perdite maturande al 31 Dicembre 2018 e a ricostituire il capitale sociale». Ciò significa che il club, adesso, non ha pendenze finanziarie, non ha debiti e può con ragionevole ottimismo guardare al futuro. Quanti in Italia sono in queste condizioni? Il socio di minoranza, il cinese Jiang Lizhang che detiene il 30 per cento, ha un mese di tempo per partecipare a questo aumento: se non lo farà e, dati i precedenti, questa pare l’intenzione, le sue quote entreranno nel pacchetto della maggioranza, cioè dei sette soci parmigiani di Nuovo Inizio, coloro che nell’estate del 2015 hanno fatto rinascere la squadra dopo il fallimento della gestione Ghirardi.
PROGRAMMAZIONE Nonostante l’immissione di denaro fresco, non cambia il progetto: nessuna spesa folle, nessun passo più lungo della gamba. Il presidente Pietro Pizzarotti, su questa argomento, è stato molto chiaro: «Gli obiettivi sono la salvezza e il mantenimento dei conti in ordine». Anche al mercato di gennaio non ci saranno clamorosi colpi: prima si vende e si sfoltisce la rosa, e poi eventualmente si farà qualche inserimento. Ma, data la buona posizione in classifica raggiunta dalla squadra, potrebbe non esserci bisogno di interventi che richiedono grandi esborsi economici. Tra l’altro, in vista della delicata sfida di sabato (ore 18) contro il Bologna al Tardini, l’allenatore dovrebbe riavere a disposizione Gervinho che ha ormai recuperato dall’infortunio muscolare. E con la sua freccia a pieno regime il Parma ritiene di essere altamente competitivo. Semmai i dirigenti guarderanno con attenzione alla crescita del settore giovanile che, nei prossimi anni, dovrà rappresentare il serbatoio, oltre che il valore aggiunto, della prima squadra. Dai ragazzi passa il futuro.