Mamma Dolores e il cancro «Sto lottando per la mia vita»
Dolores regina di Madeira, comandante in capo della famiglia, imprenditrice di successo, madre e donna coraggio. Dolores Averio, mamma di Cristiano, sta attraversando una nuova burrasca: il cancro al seno è tornato a preoccupare, la battaglia sarà lunga. Lo ha detto in una intervista strappata da «Sic», emittente privata portoghese, a margine di un evento a Lisbona. Ha svelato pure di un secondo intervento dopo quello con cui le era stato asportato un nodulo nel 2007: «Sono stata operata all’altro seno a Madrid, ho fatto la radioterapia e sto lottando per la mia vita». Era un aspetto sconosciuto della sua quotidianità, costantemente esposta ai riflettori come quella del figliolo: «Nessuna sa della
●La madre di CR7 rivela di aver subito un nuovo intervento per un tumore al seno dopo quello del 2007
seconda...», ha aggiunto, riferendosi alla nuova operazione in Spagna.
DONAZIONI Donna Dolores è di gran lungo la donna più importante della vita del fenomeno: Georgina lo sa, piace alla Aveiro anche perché sa ben distinguere i ruoli. Sta un passo indietro quando entra la regina. Alla mamma, Cristiano deve tutto o quasi: a partire dal nome (Ronaldo, omaggio a Reagan, lo scelse lei), passando per qualche lavata di capo da bambino. Più consigli preziosi per la scelta della fidanzata: chiedere a Iryna Schick per conferma. Anche così è nata una relazione simbiotica: non c’è momento importante della vita di Cristiano in cui non compaia l’ex cuoca di Funchal, a lungo educatrice del piccolo Cristianinho. In «Mãe coragem» (Madre coraggio), la sua biografia scritta nel 2013, Dolores ha raccontato abbondantemente della prima battaglia col cancro, superata attraverso un intervento AFP e una speciale terapia. Erano gli anni dello United, quelli in cui CR7 iniziava a scalpitare. E il cancro della madre segnò Ronaldo nel profondo: nel 2009 donò 100 mila sterline per costruire un centro oncologico nell’ospedale portoghese che aveva salvato la vita all’Aveiro. Un’altra donazione a molti zeri alla Lega portoghese contro il cancro, nella sua Madeira. Prima di dare notizia della malattia, Dolores aveva usato altre parole per difendere il figliolo dal caso Mayorga: tutto è avvenuto a margine della presentazione del suo ultimo business, un’etichetta di vino e olio. Dopo la presentazione, la donna era poi volata in Italia: impossibile mancare ai 34 anni del figliolo.
FORTUNA In questi mesi Cristiano ha evitato di dare enfasi ai nuovi problemi di salute della madre: la scelta di non farne menzione era stata decisa insieme. Nel frattempo CR7 ha usato il sorriso per accompagnare ogni attimo della sua avventura italiana: l’uomo è fatto così, trova forza nel pensiero positivo. Lo ha imparato in famiglia perché Dolores sa come reagire agli inciampi della vita: dall’infanzia poverissima in orfanotrofio alla dipendenza dall’alcol del marito morto di cirrosi nel 2005. A 31 anni Dolores voleva abortire il quarto figlio, beveva birra, correva a perdifiato poi la convinsero del contrario: «Questo bambino le porterà fortuna...», le disse un medico lungimirante.