Ancelotti si arrabbia «Sono due punti persi Meritavamo di vincere»
●«Abbiamo sbagliato sotto porta, ma la prestazione è positiva» Affare Hamsik: dalla Cina non arrivano le garanzie attese
Quanti errori! Che rimettono in discussione, nuovamente, la classifica: se la Juventus dovesse battere il Sassuolo i punti di distacco ritornerebbero di nuovo undici. Insomma, fa strano che questo Napoli abbia rimediato soltanto due punti nelle ultime tre trasferte di campionato. È vero però che le avversarie sono state Inter, Milan e Fiorentina, ma il problema è che l’attacco non è più decisivo come in passato. Anche ieri sera, Mertens è stato imbarazzante, Insigne s’è appena visto, mentre Milik ha calciato fuori, tutto solo, dinanzi alla porta, nei secondi finali. «Abbiamo perso due punti che meritavamo. È stata una partita impeccabile, poi sono mancate alcune finalizzazioni e questo ci ha costretto al pareggio. La squadra ha fatto la prestazione, la vittoria sarebbe stata ampiamente meritata», ha detto il tecnico napoletano.
ANALISI TATTICA Troppi gli errori, dicevamo, che hanno condizionato anche lo sviluppo della manovra. «L’unica difficoltà incontrata nel primo tempo è stata l’uscita da dietro, spesso Meret è stato costretto a rinviare lungo. Potevamo fare un po’ meglio, ma superata quella pressione abbiamo fatto bene. Siamo arrivati davanti al portiere in maniera limpida, ma è mancato il colpo finale. Non giudico la mia squadra dal risultato, è stata viva. Dobbiamo solo concretizzare di più». Sulla prova di Fabian Ruiz, il sostituto di Hamsik, l’allenatore ha aggiunto: «Sono due giocatori diversi. La coppia Fabian-Allan è molto affidabile. Non è un tandem lineare come quello con Hamsik, con lui cambia la visione del nostro gioco, ma non la sostanza, si gioca più in verticale». Un pareggio che rimette in discussione la classifica. «Avevamo 9 punti di distacco, adesso ne abbiamo 8 se proprio dobbiamo spegnerci aspettiamo l’esito della partita della Juve», ha scherzato Ancelotti.
CARICA KOULIBALY Il difensore ha invitato i compagni a non mollare. «Chi non crede nello scudetto, resterà fuori dallo spogliatoio. Io ci crederò fino alla fine e penso che lo stesso faranno i miei compagni. Siano un gruppo competitivo, vogliamo sempre vincere ed avvicinarci il più possibile alla Juventus».
NUOVA FRENATA Intanto, la vicenda legata alla cessione di Marek Hamsik al Dalian si arricchisce di un nuovo capitolo, legato alle garanzie bancarie inviate dal club cinese nella sede della Filmauro. Le stesse, ancora una volta, non sono state ritenute soddisfacenti da parte dello staff di Aurelio De Laurentiis che sta seguendo la trattativa economica. Una nuova frenata, dunque, mentre il centrocampista è volato in Slovacchia, ieri mattina, e da lì aspetterà l’esito dell’operazione. L’impressione è che la questione si risolverà nei prossimi giorni, perché c’è la volontà del Dalian a concludere l’affare e c’è pure quella del giocatore che, ormai, ha chiuso la sua esperienza napoletana. «Io l’ho salutato giovedì, non lo vedo da allora. Magari, lo rivedrò domattina, non so...», ha osservato Ancelotti rispondendo alla domanda sulla questione Hamsik.
CHI NON CREDE NELLO SCUDETTO STA FUORI DALLO SPOGLIATOIO
SE LE PUNTE SONO IN DIFFICOLTÀ NOI DOBBIAMO AIUTARLE
KALIDOU KOULIBALY DIFENSORE NAPOLI