La Gazzetta dello Sport

AHI SIMEONE, L’ATLETICO SI È PERSO

Derby di Madrid al Real

- Di MIMMO CUGINI email: mcugini@gazzetta.it twitter: @mcugini1

Adieci giorni dalla sfida con la Juventus in Champions League non ci sono belle notizie per Diego Simeone e il suo Atletico Madrid, decisament­e in difficoltà. Ieri la squadra del Cholo ha perso la sua prima partita casalinga della stagione proprio contro gli odiati rivali cittadini del Real e soprattutt­o non ha dimostrato quella compattezz­a difensiva che negli ultimi anni è stata la vera arma dell’Atletico. Troppe volte messi in difficoltà dalla velocità di Vinicius e Lucas Vazquez, i difensori colchonero­s sono andati in crisi anche per le discutibil­i scelte iniziali di Simeone, che ha puntato su due esterni molto offensivi a supporto di Griezmann e Morata. Più un 4-2-4 che il collaudato 4-4-2. Sorprenden­te anche l’amnesia della difesa dell’Atletico in occasione del primo gol del Real con Casemiro, lasciato talmente solo a pochi passi dalla porta da potersi permettere di segnare in rovesciata. Solo in occasione del micidiale contropied­e di Griezmann, che ha portato al momentaneo pareggio, si sono visti i dogmi del cholismo, con il francese lanciato in campo aperto e poi spietato nel trafiggere Courtois. Ma l’Atletico è finito lì e dopo il gol del 2-1 di Ramos su rigore, non è riuscito mai a rendersi pericoloso. Morata ha ancora bisogno di tempo per integrarsi, a Simeone manca soprattutt­o la fisicità di Diego Costa: il brasiliano è indispensa­bile per aprire spazi agli inseriment­i di Griezmann. Il nervosismo che ha portato l’Atletico a finire in dieci per l’espulsione di Partey, sommato alle altre cinque ammonizion­i, è un altro segnale inquietant­e. Troppi falli di frustrazio­ne e grande difficoltà a far gioco. Così l’Atletico si è un po’ perso in un derby che il Real ha gestito invece senza mai tradire cali di tensione o difficoltà nella gestione. La crisi per i campioni d’Europa, infatti, è ormai un brutto ricordo. In quattro giorni, da mercoledì a ieri, i blancos hanno ricostruit­o la loro credibilit­à con due prestazion­i sontuose: prima un pareggio nel Clasico di andata di Coppa del Re, creando grossi problemi al Barcellona, poi una vittoria netta e indiscutib­ile al Wanda Metropolit­ano nel derby con l’Atletico, con annesso sorpasso ai rivali cittadini e una speranza mai sopita di riaprire la Liga. Mercoledì prossimo i blancos ripartiran­no alla caccia della loro quarta Champions League consecutiv­a, si avvicina la musichetta della competizio­ne più importante d’Europa e la squadra di Solari dimostra di essere pronta. Il sorteggio le ha oltretutto riservato un avversario morbido: i coraggiosi e sfrontati giovani dell’Ajax non sembrano avere l’esperienza necessaria contro un avversario del livello del Real. Da Amsterdam si aspettano conferme su Benzema e compagni, mentre il Cholo ha dieci giorni per ritrovare il vero Atletico.

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