Ahi Psg: Cavani k.o. mentre tira il rigore Champions a rischio
La vittoria è sempre la medicina giusta, specie se in infermeria ci sono giocatori che ti possono cambiare il destino. In Champions, in particolare, la vera competizione del Psg. Già martedì per gli ottavi contro un Manchester United in gran forma. Non lo è invece la squadra parigina che ieri ha battuto di misura il Bordeaux. Ma poi ha perso Cavani, infortunatosi calciando il rigore decisivo (1-0). Non una bella notizia, con Neymar fuori almeno fino a metà aprile.
REAZIONE Così quello che solo due mesi fa sembrava un sorteggio ideale, per il Psg si è trasformato in una trappola. Serve una reazione come avverte Buffon, impeccabile con una parata salva partita: «La vittoria fa bene, ma dobbiamo fare meglio per mentalità, attitudine e spirito di sacrificio». Un monito perché a Old Trafford sarà battaglia, contro una squadra rigenerata da Solskjaer e dalle invenzioni di Pogba.
CRUCCIO Con l’ex bianconero ci farà i conti pure Verratti, ieri al rientro dopo oltre tre settimane e la distorsione alla caviglia sinistra. Per l’azzurro 58’, sufficienti per rivederne le giocate preziose in costruzione e copertura, ma pure per constatarne la forma precaria. Gli è subentrato poi Paredes, arrivato a gennaio per 47 milioni: «Mi sto ambientando - spiega l’ex giallorosso - e spero di giocare presto con Marco, magari già martedì». Ma per Tuchel il cruccio è davanti: «Non ho un altro Ney, né un altro Cavani». Resta almeno Mbappé.