L’Irlanda torna a fare paura Scozia battuta a Murrayfield
●Dopo il passo falso nella prima partita con l’Inghilterra, convincente 22-13 per rimettersi in corsa
L’Irlanda risorge a Murrayfield. Dopo l’inatteso stop casalingo con l’Inghilterra nella prima giornata, la squadra del c.t. Joe Schmidt ha sconfitto 22-13 la Scozia, in maniera convincente. Sfruttando i pochi errori degli avversari, causati da una pressione difficile da sostenere: le due mete nel primo tempo di Conor Murray e Jacob Stockdale sono state propiziate la prima da un passaggio sbagliato di Tommy Seymour, la seconda da una dormita della linea difensiva sull’assist di Johnny Sexton per l’ala. È nata da un errore anche la meta scozzese di Sam Johnson, su offload di Finn Russell dopo l’intercetto sul passaggio di Joey Carbery (subentrato a Sexton per una doppia concussion). Nel secondo tempo la meta di Keith Earls è stata propiziata da una corsa di Carbery che sfugge a un doppio placcaggio troppo morbido.
FORZA «Abbiamo vinto di forza. Non è stata una delle nostre migliori partite – ha detto poi Schmidt –, ma alla fine non abbiamo concesso quasi niente a loro e la meta subita nasce da un intercetto». La Scozia resta avanti in classifica grazie al bonus conquistato con l’Italia, ma è ora l’Irlanda campione in carica che può tornare ad avere ambizioni importanti, dopo che la sconfitta inaugurale con l’Inghilterra aveva fatto venire qualche dubbio.