Turchi, un match nella sua Firenze con vista sul mondo
●Il 26 aprile il massimo leggero cerca l’Internazionale Wbc contro il francese Olivier. Rientra Blandamura. Diretta Dazn
«Serviva una scossa, l’abbiamo data. I pugili sono al settimo cielo, come dei bambini al parco giochi. Sanno che il treno che sta passando è da prendere al volo». Alessandro Cherchi vive a bordo di quel treno che ha messo in moto con la Opi Since82 della famiglia, insieme a Matchroom di Eddie Hearn e Dazn e viaggia veloce verso la terza delle otto riunioni nate per rilanciare la boxe italiana. Il 26 aprile si torna a Firenze, alla Tuscanyhall, dove il 30 novembre l’avventura è iniziata e dove torna Fabio Turchi (16-0, 12 ko). Il fiorentino, dopo aver difeso il titolo Wbc International silver dei massimi leggeri, torna sul ring per il titolo assoluto internazionale contro il francese Jean Jacques Olivier (10-2, 7 ko).
RILANCI Cherchi: «La formula sperimentata a Firenze a novembre e a Milano due settimane fa è vincente. Sappiamo da dove siamo partiti e dove vogliamo arrivare, il clima è giusto, la spettacolarizzazione aiuta. Cerchiamo di organizzare match aperti, non scontati, e di livello internazionale per ridare la giusta mentalità ai pugili». E così il 26 aprile oltre al match di Turchi da seguire Orlando Fiordigiglio, che sfiderà l’ex campione Europeo wbo, l’olandese Stephen Danyo, per il titolo IBF International dei pesi superwelter. Fiordigiglio non ha mai digerito le sconfitte con Vitu e Attou per il titolo europeo (nel 2015 e 2017) e ora l’ex campione intercontinentale dei pesi superwelter cerca risposte sulla strada della sfida alla corona mondiale di Jarrett Hurd. Nella riunione anche Alessandro Riguccini, che difende il titolo WBC Silver dei pesi welter conquistato a ottobre: di fronte il messicano Ivan Alvarez (289-1, 18 k.o.). E ci sarà il ritorno di Emanuele Blandamura, a 11 mesi dal k.o. in Giappone con Ryota Murata, quando in palio c’era la corona mondiale dei medi Wba. Sul ring anche Devis Boschiero, Matteo Signani e Mirko Natalizi. «Mi aspetto il salto di qualità da Turchi, una prova convincente da Fiordigiglio». Per la terza volta sarà una serata super. Come promesso.