Zero reti, tanti brividi Assedio dell’Entella ma il Siena resiste
●Terzo 0-0 di fila per la capolista, che reclama un rigore I toscani pensano a difendersi e sfiorano il gol con Aramu ENTELLA SIENA
Terzo pareggio consecutivo per 0-0 per la capolista Entella, che ha ingaggiato un gran bel duello con il Siena in una sfida al vertice che, nonostante si sia conclusa senza reti, ha regalato emozioni con tanto di immancabile nervosismo nell’immediato post partita. Il Siena, a novembre aveva inflitto ai liguri la prima sconfitta stagionale (anche se il precedente a Chiavari, in agosto in Coppa Italia è stato favorevole all’Entella), ed era comprensibilmente temuto dai biancocelesti. Il tecnico ospite Mignani, che ha recuperato in extremis Gliozzi, ha rinunciato in avvio al trequartista Guberti (entrato in campo solo nel finale), affidandosi a uno schieramento più prudente a centrocampo, per cercare di arginare gli inserimenti dei temuti Nizzetto, guardato a vista da Gerli (uno degli ex di turno), e Eramo, sul quale è stato spesso chiamato a salire in pressing sulla corsia opposta il mancino Zanon. Come in una sorta di partita a scacchi, la risposta di Boscaglia non è tardata ad arrivare, dato che proprio Nizzetto ed Eramo sono stati invitati in più di una circostanza a invertirsi di posizione sui lati della mediana chiavarese.
DOPPIA TRAVERSA Al di là dei tatticismi, da mettere in preventivo in una sfida d’alta classifica in cui anche l’agonismo ha preso ben presto il sopravvento, l’Entella ha sfiorato più volte il vantaggio, colpendo una doppia traversa (deviazione di testa di Belli seguita da quella di un difensore ospite nel tentativo di liberare la propria area di rigore) e costringendo il portiere Contini ad una serie di interventi tutt’altro che semplici, prima su Iocolano e poi, per due volte, su Mancosu, pericolosissimo soprattutto quando, imbeccato magistralmente da un Mota assai ispirato, ha calciato un preciso rasoterra destinato all’angolino, deviato in corner con i piedi dall’estremo difensore ospite. Il Siena si è affidato alle ripartenze e su una di queste la palla buona l’ha avuta Aramu (altro fresco ex), che nel momento di battere indisturbato a rete si è clamorosamente allungato il pallone favorendo la comoda uscita di Paroni.
ARBITRO CONTESTATO Meno emozionante la ripresa, in cui l’Entella, pur continuando a spingere con insistenza, ha perso lucidità, complici anche i recuperi infrasettimanali che iniziano a farsi sentire nelle gambe, mentre il Siena è rimasto guardingo, pur non rinunciando a pungere. I padroni di casa hanno contestato a gran voce l’arbitraggio, lamentando un rigore non concesso e un gol annullato (fallo in attacco di Caturano) anche se, a conti fatti, la politica dei piccoli passi in classifica continua a pagare e martedì sera, nel recupero casalingo con la Lucchese, la capolista avrà la possibilità di allungare il passo.