La riscossa di Vergne, sesto vincitore in sei e-prix
●Continua l’alternanza: a Sanya dopo tre zeri si impone il campione in carica. Da Costa, 3o, torna leader. Mortara 11o
Altra gara, altro vincitore. La Formula E non si smentisce e continua la sua girandola dell’incertezza e del divertimento: sesto e-prix di stagione e sesto pilota vincente, del sesto team differente. Di più ancora: sei polemen diversi e sei autori del giro veloce. Solo che stavolta, a Sanya, sull’isola cinese di Hainan, in cima al podio è arrivato quello che si aspettava da inizio stagione: il campione in carica Jean Eric Vergne. Che dopo tre zeri di fila ha così fatto il regalo più bello al suo team Techetaah: il successo nell’e-prix di casa.
CORRIDA Gara stranamente lineare per il gruppettino di testa. Davanti è partito Rowland (Nissan), autore della Superpole. Vergne, secondo in GETTY IMAGES griglia, lo ha passato al 19° giro con una manovra memorabile. E il trio di testa è rimasto invariato fino alla bandiera, con Felix Da Costa (BMW) che col terzo posto conservato dall’inizio alla fine si è ripreso la testa della classifica. Ma dietro è stata la solita corrida. Con l’ex capolista Sam Bird buttato fuori al primo giro da Nasr. E con Sebastien Buemi mattatore. Dopo il miglior tempo in qualifica, nella Superpole lo svizzero della Nissan è andato a muro. Poi, partito dalla pitlane, è risalito furioso. Fino al giro 34, quando ha speronato Frijns che a sua volta ha urtato Di Grassi. I due sono finiti fuori, con Buemi sesto al traguardo, ma retrocesso ottavo. Penalità anche per Mortara che ha utilizzato l’Attack Mode una sola volta, ed è passato da 10° a 13°. Così un punticino se lo è preso il suo compagno di Venturi, Felipe Massa. Prossimo appuntamento a Roma, il 13 aprile, dove la Formula E cercherà il suo settimo re…
ARRIVO: 1. Vergne (Fra/Techetaah) in 1h02’50”185; 2. Rowland (GB/Nissan) a 1”762; 3. Da Costa (Por/BMW) a 3”268; 4. Lotterer (Ger/Techetaah) a 4”631; 5. Abt (Ger/Audi) a 5”972; 13. Mortara (Svi/Venturi) a 38”208. CLASSIFICA:1. Da Costa 62; 2. D’Ambrosio (Bel/Mahindra) 61; 3. Vergne 54; 5. Mortara, Di Grassi (Bra/Audi) 52