Tosto ed esperto come vuole il Milan Affare per gennaio
È un centrocampista del Besiktas di proprietà Arsenal Un’opzione per Pioli o un possibile erede di Kessie
Sì, qualche giocatore di maggiore esperienza sarebbe stato utile alla squadra: Zvone Boban aveva riconosciuto il limite della campagna acquisti estiva un attimo dopo la chiusura del mercato e lo ha ribadito pochi giorni fa, “forte” dei risultati ottenuti fin qui dalla squadra. Il Milan è invece rimasto sospeso tra la maggioranza composta da giovani giocatori, molti dei quali al debutto in un top club italiano, e una minima quota di vecchi leader come Biglia e Pepe Reina. La classe intermedia non ha rappresentanti ed è uno dei motivi per cui la società si sta già guardando intorno: Mohamed Elneny, classe 1992, è nel pieno della carriera. A 27 anni ha già giocato in quattro campionati differenti, egiziano, svizzero, inglese, turco, e da otto anni è nazionale egiziano. In giro ci sono tanti coetanei di buone qualità ma Elneny piace anche per altre caratteristiche: è quel tipo di centrocampista che alla rosa rossonera attuale manca. Un geometra incontrista, una sintesi tra Kessie, Biglia e Bennacer. Un centrale che può offrire all’allenatore una varietà di soluzioni: un vice Kessie (se a gennaio riprenderà la trattativa con il Wolverhampton, che in estate il club ha assecondato prima di decidere di interrompere) o un’alternativa più muscolare ai registi attuali. Un’opzione che potrebbe risultare utile al gioco di Pioli, che per il resto è intenzionato a liberare tutta la qualità a sua disposizione: da Suso a Leao, da Theo Hernandez a Paquetà.
Proprietà Arsenal
Elneny esordisce in Egitto nell’Arab Contractors prima di trasferirsi in Europa nel gennaio 2013. Prima tappa a Basilea, con cui vince tre volte il campionato svizzero e con cui debutta in Champions (7 presenze) ed Europa League (19). Tre anni dopo, inverno 2016, il passaggio all’Arsenal: il fatto che l’a.d. rossonero Gazidis l’abbia avuto per anni sotto contratto è un indizio ulteriore anche se gli agenti di Elneny sanno di dove trattare con Maldini e Boban, d.t. e Cfo. Se è vero che un contatto c’è stato nei giorni scorsi, ne hanno anche già avuto dimostrazione. A Londra Elneny conquista due coppe nazionali e un’altra razione consistente di esperienza: 46 partite in Premier, altre 19 in Europa League e ancora altre 6 in Champions. Ad agosto scorso il trasloco in Turchia: un anno di distaccamento forte del contratto con i gunners prolungato un anno fa fino al 2022. Al Besiktas è finora - un’esperienza personale più che professionale: due partite in Europa League, una sola nella Super Lig turca dove ha appena scontato tre giornate di squalifica rimediate per un’espulsione diretta all’esordio. Anche il rapporto con l’allenatore Abdullah Avci sembra abbastanza agitato, un quadro instabile da cui emerge un’unica certezza: Elneny ha espresso il desiderio di cambiare squadra già a gennaio, e se il Milan vorrà portare avanti l’affare con il Besiktas lo avrà certamente come alleato. La spesa sarebbe in linea con le nuove direttive: sui 15 milioni, trattabili.