Messi accende il tridente Barça E vola in testa
Contro l’Eibar gol di Leo, Suarez e Griezmann. Sorpasso al Real
tornato Messi, e con lui arriva anche il Barça, che alla nona giornata dorme in vetta per la prima volta in questa Liga. Quanto l’aspettavano… A 15 anni dal debutto ufficiale la dipendenza blaugrana dalla forma del suo piccolo genio è sempre intatta. Ieri a Eibar il Barcellona si è lasciato alle spalle i roghi che stanno infiammando la città e le polemiche relative al rinvio del Clásico vincendo 3-0. Leo non ha nemmeno fatto una partita spettacolare. Alcuni trucchi che normalmente gli riescono senza problemi non sono riusciti, ma comunque se n’è tornato a casa con un gol (il secondo di fila dopo la rete al Siviglia prima della pausa) e un assist. E questo sembra quasi essere il contorno del piatto principale, costruito attorno alla sua mera presenza, ingrediente principale di questo Barça ritrovato: quattro vittorie consecutive in Liga, con una sola rete incassata, 5 se contiamo anche il successo europeo con l’Inter, la prima gara intera della stagione di Leo partita ad handicap con tre infortuni in serie.
L’abbraccio
Prima della gara le telecamere si sono soffermate su un sentito abbraccio tra Messi e Griezmann. Assai simbolico, perché è il primo che viene offerto con tanta evidenza, e perché tra i due attaccanti sinora era regnato il Grande Freddo. Prove evidenti di disgelo, portate avanti anche sul campo: Messi ha segnato su assist di Griezmann, anche lui a casa con un gol e un passaggio decisivo, l’intesa del tridente è cresciuta in maniera esponenziale ed è stata suggellata dalla rete dell’altro socio del tridente d’oro, Suarez, a segno da 4 partite consecutive (5 gol) tra Liga e Champions e già quarto tra i goleador all-time del Barça.
Ottimo De Jong
Griezmann ha aperto rapidamente la gara pescato da un grande lancio di Lenglet e favorito dall’inopportuno scivolone del suo marcatore De Blasis. Nella prima metà della ripresa le reti di Messi e Suarez. A corredo la prestazione spettacolare di Frenkie De Jong, per la prima volta sui suoi altissimi livelli olandesi. È vero che l’Eibar per il Barcellona è una tartina prelibata, 10 vittorie e un pari in 11 sfide, per Messi 16 gol in 10 partite, a segno in 9, però la sensazione che i catalani cona Messi si stiano ritrovando è palpabile.