Mazzarri furioso sul gol preso: «Gara da pari, rete regalata»

pensare che c’è stato un momento, a cavallo del Capodanno 2018, in cui Stefano Okaka sperava di raggiungere Walter Mazzarri al Toro. E pensare che ce n’è stato un altro, un anno prima, in cui il ragazzone umbro e il tecnico toscano si abbracciavano a nord-ovest di Londra (gran colpo di tacco di Okaka in Watford-Everton 3-2, highlight della sua esperienza inglese). Ora invece Stefano segna in Serie A: ieri ha deciso la partita, dopo un erroraccio in avvio. Mazzarri è furioso, per quel gol. «Perché quando non è giornata devi farti furbo e non regalare le reti agli avversari – è il succo della sua breve conferenza stampa -. Dovevamo tenere lo 0-0 e aspettare che l’Udinese perdesse brillantezza». Sul gol di Okaka non ha funzionato nulla: «Verdi ha perso palla, ma anche la difesa non ha marcato». A Sky Sport, a caldo, Walter aveva ammesso la prova spenta del suo Toro, soprattutto nel primo tempo. Ma aveva aggiunto: «Era una gara da pareggio. Di più non avremmo meritato». Molti granata sono sembrati a corto di energie mentali, oltre che atletiche. Mazzarri dice la sua su entrambi gli aspetti: «Non si fanno passeggiate a Udine, dove in tanti faticheranno come noi, altrimenti si perde. Siamo mancati nel tiro e nell’ultimo passaggio. Dal punto di vista fisico, molti giocatori non sono al top». La soddisfazione dell’Udinese, essendo squalificato Igor Tudor, arriva invece dal sorriso del vice Luca Gotti: «Fin qui avevamo mostrato solo le nostre qualità difensive, ora miglioreremo in attacco». Chiusura con De Paul a Sky: «Toccherà pagare un’altra cena a tutta la squadra, l’avevo già fatto dopo l’espulsione con l’Inter», scherza l’argentino fresco di rinnovo fino al 2024.

Stefano Cantalupi