La Gazzetta dello Sport

Magia di Bruscagin Vicenza vede il 1° posto È delirio per diecimila

Un siluro dell’esterno abbatte la Reggiana Cima a -1, Rosso in estasi: «Questa è una squadra»

- Di Alberta Mantovani VICENZA

La vittoria non poteva essere più dolce per il Vicenza che in un colpo solo costringe alla prima sconfitta la Reggiana, la scavalca e approfitta­ndo dello stop del Padova balza al secondo posto a un solo punto dalla capolista. Il Vicenza ci riesce con un eurogol segnato da più di 30 metri da Matteo Bruscagin: il difensore biancoross­o, che in carriera aveva realizzato solo tre reti, al 40’ del primo tempo ha sorpreso Narduzzo con un tiro forte e di controbalz­o dall’effetto incredibil­e. Il successo è giunto davanti a quasi 10 mila spettatori, anche grazie alla presenza di molti tifosi reggiani, gemellati con i biancoross­i con i quali hanno dato vita alla fine a un terzo tempo a base di birra e panini al quale ha partecipat­o pure Renzo Rosso.

Omaggio

«I tifosi vicentini hanno grande civiltà, lo dimostrano anche con queste iniziative che apprezzo, così come in campo ha dichiarato il patron del Vicenza - mi è piaciuto che si sia visto un bel gioco di squadra alla base della vittoria». La squadra di Di Carlo ha riscattato subito il passo falso di Piacenza, la miscela con il suo pubblico al Menti è esplosiva: 4 vittorie e un pari in cinque gare. Ma la Reggiana non esce ridimensio­nata e ripensa al 18’ e al 19’ del primo tempo quando prima Zanini ha centrato il palo e poi Grandi, in ottima giornata, ha respinto di piede la conclusion­e a colpo sicuro di Staiti. A quel punto però il passaggio al 4-4-2 ordinato da Di Carlo, con Vandeputte e Giacomelli esterni e il tandem Rigoni-Pontisso in mezzo, ha cambiato volto a una gara che il Vicenza ha meritato di vincere con il gioco. Ma non essendo riusciti a chiudere la sfida con le occasioni di Rigoni e Saraniti, i biancoross­i hanno tenuto in partita la Reggiana che ci ha provato schierando anche Scappini e Brodic. Con le due squadre quasi a specchio nel loro 3-5-2, nella ripresa l’unico sussulto è stato però un colpo di testa di Kirwan fermato da Grandi. Poi festa del Vicenza.

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LRVICENZA.NET Felicità I giocatori del Vicenza festeggian­o il gol decisivo

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