Latina sfiora il colpaccio Le big sono a rischio
Gian Luca Pasini
Pazienza. La logica indurrebbe a fare ricorso a questa parola, almeno per qualche settimana. Quasi tutte le squadre si sono assemblate solo negli ultimi giorni. Basti dire che sono una trentina i giocatori che sono arrivati in Superlega direttamente dalla Coppa del Mondo in Giappone (che è terminata meno di una settimana fa). Ma il volley frullatore non concede tregua e già tutti in campo si deve cercare di vincere tutto. Sempre.
E per pochissimo la prima di campionato non faceva registrare già la prima sorpresa con la vice campione d’Italia Perugia, che per pochissimo non lasciava due punti (e la vittoria) alla scatenata Latina di Tubertini, andata molto vicino al colpaccio a sorpresa.
Queste prime 3-4 settimane di campionato (ma forse di più) saranno proprio il terreno di caccia preferito delle squadre definite di «seconda fascia» che spesso sono al completo da più tempo e che possono approfittare di una forma di solito più approssimativa delle cosiddette big che devono gestire giocatori con uno stato di forma molto diverso da uno all’altro dei loro atleti. Tutto questo renderà ancora più incerta la prima parte del campionato, che, come noto, serve a formare il tabellone della Coppa Italia. Ecco perché quasi nessuno (forse) può usare la parola più logica che servirebbe in casi come questo. Pazienza.