Chievo da paura Vignato show e Marcolini ride Ascoli giù in dieci
Altro passo, altra energia. Il Chievo vince in casa dopo 295 giorni (Frosinone, 29 dicembre 2018). Liberatorio alla fine l’urlo di Marcolini, più fresca l’aria dopo tanti tormenti e occasioni gettate. Ha fatto quel che ha potuto l’Ascoli, costretto a subire l’impeto avversario. Sciolto il Chievo, fin dall’avvio. Vignato spara su Leali (9’) dopo la combinazione rifinita da Rodriguez, preludio al vantaggio del 14’ quando Meggiorini controlla un lancio di Cesar letto male dai centrali dell’Ascoli e scaraventa in porta col suo caro mancino. Sempre ad alto ritmo il Chievo, assoluto padrone del campo. Prima del riposo (41’) è bravo Vignato a pescare Meggiorini il cui colpo di testa sotto la traversa chiama Leali a un altro intervento. La ripresa l’approccia meglio l’Ascoli, tanto che al 3’ Rosseti lanciato da Scamacca ha per due volte la palla del pari. Sul primo tiro ha ragione Semper, sul secondo a tradirlo è la mira. Gelato Zanetti al 4’, quando Petrucci entra duro su Meggiorini e prende il secondo giallo. Al 38’, Vignato illumina, il debuttante Rovaglia rifinisce senza che Rodriguez riesca nell’acrobazia del raddoppio. Ci pensa Vignato allora (43’) a controllare il servizio ancora di Rovaglia, accarezza un paio di volte il pallone prima del destro asciutto e preciso che blinda i tre punti. Garritano, Bertagnoli e Rodriguez (46’) vicinissimi al terzo, a contesa quasi conclusa. Il Chievo va, l’Ascoli riflette.