«Comandiamo noi il gioco» Ancelotti riparte da Lozano
Punterà sulla velocità del messicano e di Mertens
Deciso, come il messaggio recapitato alla squadra. Carlo Ancelotti ha riunito i giocatori a centrocampo, prima che desse inizio alla rifinitura. Sotto i riflettori della Red Bull Arena, l’allenatore ha parlato alla squadra, richiamandola al proprio dovere e chiedendole una prova di carattere. Cinque minuti, il tempo necessario per spiegare il suo pensiero sulla partita di domani e poi, via all’allenamento, preceduto dall’applauso dei giocatori che ne hanno condiviso, così, il discorsetto. «Io ho grande rispetto per il Salisburgo, ha iniziato bene la stagione, ha cambiato molti giocatori, ma ha tenuto la stessa identità di gioco. Sarà una gara difficile, che dovremo giocare con grande intensità», ha detto l’allenatore, che è stato ancora più diretto quando ha parlato di prova di carattere. «Me lo devono dimostrare». Poi: «C’è stata qualche incomprensione nel gruppo, ma con me nessuno ha problemi. Mertens e Callejon sono professionisti e la loro vicenda contrattuale non influisce».
Tabù trasferta
Finora, con lui in panchina, il Napoli non ha mai vinto in una trasferta di Champions League.
L’ultima vittoria risale a dicembre 2016, a Lisbona, contro il Benfica. Quella sera in panchina sedeva Sarri. E dopo aver fallito l’occasione-Genk, l’allenatore vuole riprovarci, stasera, alla Red Bull Arena, dove a marzo ne prese 3 nei sedicesimi di finale di Europa League. Ma il 3-0 dell’andata gli permise di passare. «Ci vorrà coraggio, idee e voglia di comandare la partita», ha insistito il tecnico che per l’attacco, probabilmente, si affiderà alla coppia d’attacco Lozano-Mertens, mentre Milik dovrebbe partire dalla panca. Insigne, invece chiuderà la linea di centrocampo formata da Callejon, Allan e Ruiz.