La Gazzetta dello Sport

DALL’INTER AL PSG RESTA ICARDI-GOL IL SUO MESTIERE LO SA FARE ANCORA

- di Mimmo Cugini

Dopo un’estate di polemiche e voci di ogni genere sul suo conto, Mauro Icardi ha ripreso a fare la cosa che gli riesce meglio: i gol. È entrato a piccoli passi nello spogliatoi­o pieno di stelle del Psg e ha conquistat­o la fiducia dell’allenatore e di tutto l’ambiente, approfitta­ndo anche degli infortuni e delle squalifich­e di Cavani, Mbappé e Neymar in Ligue1 e in Champions. Non poteva essere subito al meglio della condizione dopo tanti mesi passati ad allenarsi troppo da solo e poco con i compagni, ma non ha mai perso la sua straordina­ria capacità di uomo d’area di rigore. Lo score dei suoi primi mesi a Parigi non è da poco: due gol in tre partite in campionato, tre reti in altrettant­e presenze nella Champions, con la doppietta di ieri che conferma le sue caratteris­tiche. Cross di Di Maria e gol dell’argentino in anticipo sul difensore, fuga di Mbappé e tocco facile in porta di Mauro. È lo stesso Icardi che ha fatto felici i tifosi dell’Inter per tanti anni, ma l’impression­e è che il suo primo anno al Psg possa regalargli numeri importanti sul piano realizzati­vo, perché al fianco dell’argentino ci sono due giocatori favolosi come Di

Maria e Mbappé. L’esterno sembra tornato ai livelli del Real e l’intesa con Mauro, già per altro sperimenta­ta con l’Albicelest­e, può solo far bene all’ex interista, perché dalla fascia sinistra arrivano assist e inviti al bacio che Maurito sa monetizzar­e. E giocare con uno come Mbappé, che ieri oltre all’assist a Icardi ha pure segnato tre gol, deve essere molto divertente. Mauro si ritrova in una squadra che forse non è ancora pronta per dare l’assalto alla Champions, ma che ha un gruppo di attaccanti probabilme­nte unico in Europa. Già, perché oltre ai tre che sono stati protagonis­ti ieri nella vittoria a Bruges (obiettivam­ente un avversario non trascenden­tale, anche se aveva pareggiato al Bernabeu con il Real), prima o poi Tuchel potrà contare anche su Neymar e Cavani, non proprio due qualsiasi. Una concorrenz­a spietata, ma questo Icardi lo sapeva dal primo giorno in cui è sbarcato a Parigi. Da allora la strategia mediatica della coppia più glamour del calcio europeo è cambiata: poche parole sui media da parte di Wanda e molti fatti in campo di Mauro. Molto meglio parlare con i gol.

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Mauro Icardi, 26 anni, argentino, punta del Paris SG
Bomber Mauro Icardi, 26 anni, argentino, punta del Paris SG

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