Europeo leggeri e... Scardina Il Palalido è caldo
Venerdì a Milano derby PateraValentino e l’imbattuto pugile rozzanese. Soldout e diretta Dazn
Cresce l’attesa per la riunione di venerdì sera al Palalido di Milano organizzata dalla Opi Since 82, dalla Matchroom Boxing Italy e da Dazn (diretta tv dalle 19.30). Una riunione che conferma la ritrovata popolarità del pugilato in Italia. Un posto di bordo ring (55 euro) è introvabile, si prevedono almeno 2600 spettatori con il primo anello (25 euro la tribuna centrale, 20 la laterale, tutti posti numerati in vendita su TicketOne.it) che va riempiendosi. Otto i match in programma. Spiccano l’Europeo dei pesi leggeri tra l’italo-belga Francesco Patera (22-3-0), detentore, e il campione d’Italia Domenico Valentino sulle 12 riprese. Grande interesse poi per l’imbattuto Daniele Scardina, da Rozzano, idolo del pubblico milanese. Il 27enne campione internazionale IBF dei pesi supermedi difenderà il titolo contro il 26enne campione del Belgio Ilias Achergui (18 incontri con un bilancio di 13 vittorie - 6 prima del limite - 4 sconfitte e un pari) sulla distanza delle 10 riprese. Scardina ha combattuto in Italia (6 volte), Repubblica Dominicana (7 volte), Stati Uniti (3 volte) e Haiti ottenendo 17 vittorie consecutive, 14 prima del limite. A Miami Beach Daniele si allena alla 5th Street Gym, la palestra in cui dal 1950 si sono allenati decine di campioni del mondo tra i quali Muhammad Ali.
Da Miami con furore
L’allenatore di Daniele è il proprietario della palestra Dino Spencer: «Sono molto soddisfatto - spiega il coach -. Daniele si è allenato con grande passione, come fa sempre. Per lui allenarsi è un divertimento, non una fatica. Spesso devo impedirgli di fare più del necessario. L’altro giorno gli ho detto di correre per 20 minuti e lui mi ha risposto che voleva correre per un’ora. L’ho convinto spiegandogli che allenarsi troppo è dannoso nella settimana precedente il match. Stessa cosa quando gli ho detto di fare sparring per 8 riprese: lui voleva farne molte di più. Gli ho ricordato che il match del 25 ottobre è sulle 10 riprese e quindi il lavoro svolto finora è sufficiente. Quando Daniele combatterà per il mondiale si allenerà per 12 riprese. Se dipendesse da lui, si allenerebbe dalla mattina alla sera. Lo considero un pugile vero e sono sicuro che sfonderà».