Icardi-gol non si ferma Real: Zidane ora respira
Doppietta di Maurito il Psg prende quota
Mauro Icardi ci ha sicuramente preso gusto. Mbappé anche di più. E il Psg naviga a vele spiegate verso gli ottavi di Champions, trascinato dalla doppietta dell’ex capitano dell’Inter, al quinto sigillo in sei presenze da parigino, e dalla tripletta del campione del Mondo francese, entrato solo nella ripresa. Con il contributo di Di Maria che ha ricamato il 5-0 al Bruges con tre assist. Il primo per l’ex nerazzurro, servito poi anche da Mbappé con cui sembra essere sbocciata un’intesa particolare. Come quella vista con Neymar, di nuovo infortunato. Il tutto sotto lo sguardo di Edinson Cavani, suo diretto concorrente, rimasto in panchina.
Volto
All’ex capitano dell’Inter sono bastati sette minuti per impostare il successo del club dell’emiro del Qatar, chiudendo un’azione splendida in tre atti: apertura in cambio gioco, illuminante, di Silva; servizio da destra, ma di esterno sinistro, di Di Maria; tocco di prima sotto porta di Icardi. Spietato come sul terzo gol, di prepotenza per imporsi su Deli e piazzare in rete il cross stretto da sinistra di Mbappé (18’). Ma è stato il francese a cambiare davvero il volto al Psg, arenatosi al vantaggio iniziale, alzando tasso di aggressività e tecnico che il blando ChoupoMoting non poteva garantire. Il fuoriclasse di Bondy ha impiegato 5’ per raddoppiare, di testa; 11’ per servire l’assist a Icardi, prima di scatenarsi con altre due reti, tipiche in velocità e su servizi in profondità di Angel Di Maria. Il pallone da portarsi a casa è più che meritato, anche nella modestia: «È comunque una bella vittoria di squadra».