Juve-Fiorentina, sempre voi Sfida finale per la Supercoppa
Nell’ultimo anno è già il terzo trofeo che le due squadre si giocano E allo Stadium hanno scritto la storia del femminile: 40.000 tifosi
Juventus-Fiorentina è un «nuovo classico» del calcio femminile italiano. L’accoppiamento dei termini sembra un po’ un ossimoro, ma spiega gli equilibri che hanno regolato le ultime due stagioni. Con bianconere e viola a contendersi praticamente tutto: campionato, Coppa Italia e appunto Supercoppa. Quest’ultima si gioca oggi al Manuzzi di Cesena nell’edizione numero 23, con le viola detentrici in carica e le bianconere che provano ad aggiungere il quarto trofeo della loro storia biennale dopo i due scudetti e la Coppa Italia sottratta proprio alla Fiorentina lo scorso aprile a Parma. Poi c’è la sfida dei record che ha assegnato lo scorso campionato di fronte a quasi 40 mila spettatori allo Stadium di Torino. La partita sarà il remake a un anno dal successo delle viola di Antonio Cincotta al Picco di La Spezia con un gol del bomber della Nazionale Ilaria Mauro. Che sarà la grande assente di oggi a causa di un fastidio alla schiena che la affligge da tempo dovuto all’allenamento sul manto sintetico. Tutto sulle spalle o meglio nei piedi educati di Tatiana Bonetti, visto che nell’attacco viola in settimana si è aggiunto un problema muscolare per la star e co-capitano della Nazionale australiana Lisa De Vanna, nuovo acquisto azzeccatissimo con già due reti in campionato. In casa bianconera, tutte disponibili tranne le lungodegenti Salvai e Bonansea, il tecnico Rita Guarino può contare sul ritorno in grande stile di Martina Rosucci, in gol contro l’Inter, e la vena e la storia di Cristiana Girelli, capocannoniere di Serie A con 5 reti oltre che plurivincitrice della Supercoppa con 7 trofei alzati tra Verona e Brescia.
Debutti mediatici
Le novità riguardano anche l’aspetto mediatico. Il match va come sempre su Sky ma sarà il primo trasmesso su TimVision dopo l’accordo in Federcalcio tra il numero uno del calcio Gravina e l’a.d. di Tim Gubiltosi che prevede la trasmissione in diretta sulla piattaforma di tutti gli incontri del campionato (5 in diretta per ogni giornata, il sesto in differita), le fasi finali della Coppa Italia e tutti gli highlights. La finale sarà anche una sorta di debutto radiofonico, oltre che un ulteriore passettino verso la parità di genere, perché la prima emittente nazionale aveva seguito il Mondiale delle azzurre ma mai una partita femminile in concomitanza con un incontro della Serie A maschile (Bologna-Samp si disputa in contemporanea). Su Rai Radio 1 infatti all’interno di Domenica
Sport, che anticipa il tradizionale appuntamento con Tutto il calcio minuto per minuto, arriveranno aggiornamenti, emozioni e curiosità dal Manuzzi di Cesena.
La c.t. e il patron
E a proposito di Nazionale, in tribuna non potrà essere presente la c.t. Milena Bertolini, che su Juventus e Fiorentina ha costruito lo zoccolo duro della squadra, impegnata tra l’8 e il 12 novembre nelle partite casalinghe di qualificazione all’Europeo contro Georgia e Malta. «C’è grande attesa ed emozione per una partita che sarà spettacolare e divertente - ha detto la c.t. -, ma dominata dall’equilibrio che esiste tra le due squadre. La Juve è in salute e gara dopo gara dimostra di crescere sempre più come collettivo, dal canto suo la Fiorentina è un gruppo molto forte con tante individualità importanti al suo interno». Ci sarà a tifare invece il presidente viola Rocco Commisso, che la sera si trasferirà al Franchi per sostenere i ragazzi nella sfida contro la Lazio.
In casa viola In forte dubbio la star australiana De Vanna
Le bianconere Rosucci e Girelli in grande forma: portano gol ed esperienza