Maran: «Buona classifica, bello vedere felici i nostri tifosi»

Il primo gol di Nahitan Nandez in serie A allunga la striscia dei marcatori rossoblù a sette. Una rete segnata sotto gli occhi del bomber per eccellenza Leonardo Pavoletti che sta facendo la riabilitazione dopo l’intervento al ginocchio a Milano e ieri è andato a trovare i compagni di squadra (ci sarà anche domenica a Bergamo) e a salutare il presidente Tommaso Giulini, uscito dallo stadio sorridente. Perché il Cagliari in trasferta è ancora imbattuto (due vittorie e due pareggi), perché sta ancora lassù a contatto con le big e da sette gare non perde. Rolando Maran, il tecnico, se la gode: «Bello vedere quello spicchio con i nostri tifosi felici, sono queste le gratificazioni. Comunque sì, sono contento perché vedo la squadra crescere. Nel primo tempo il Torino ha tirato una sola volta su un nostro regalo. E anche quando loro hanno pareggiato, noi abbiamo cercato di vincerla, ci abbiamo provato fino alla fine. Poi non è facile contro una squadra del genere e in uno stadio così. Credo che i miglioramenti che abbiamo fatto siano soprattutto dal punto di vista della personalità. Il gruppo ha acquisito compattezza e solidità. E si lavora sempre più di squadra, per questo subiamo meno». La classifica? «È buona, certo, dico che non la guardo. Poi, è chiaro che lo faccio e dico che dobbiamo provare a far durare il più a lungo possibile questo momento». Maran è un po’ rammaricato per non averla vinta: «Abbiamo preso il gol, ma non stavamo soffrendo. Bisogna capitalizzare di più. Ma stiamo trovando una bella mentalità e stiamo facendo calcio». Il Cagliari vola anche con la Primavera che ieri ha battuto la Lazio e domenica, come la prima squadra, sfida la fortissima Atalanta che ha sempre vinto.