Cremonese e Frosinone, c’è il risveglio
Bel pari tra due big partite male. Segna Dionisi, risponde Palombi, annullato il 2-1
Marco Baroni e Alessandro Nesta avevano detto alla vigilia che sarebbe stata la partita del rilancio delle loro squadre. Invece il posticipo fra Cremonese e Frosinone è finito in parità, lasciando per entrambe una classifica precaria, ben lontana dalle aspettative della vigilia. Tuttavia, per quanto fatto vedere dalle due squadre in una partita molto tirata, i segnali per dare una svolta e confermare le attese ci sono.
I gol
Dopo un primo tempo senza reti ma con diverse occasioni, il Frosinone è andato in vantaggio con Dionisi al 27’ della ripresa, grazie a un perfetto inserimento centrale (poco prima Haas aveva fallito una rete analoga). Il pareggio è stato di Palombi al 39’, cinque minuti dopo il suo ingresso in campo, con un eccellente stacco di testa. Giallo nel finale, quando è stato annullato un gol da fuori area al 49’ di Valzania per un fuorigioco di Bianchetti e Deli che erano fermi davanti al portiere. Bravo l’assistente Raspollini a ravvisare le posizioni.
Le mosse
Le due squadre sono scese in campo in modo speculare. Baroni e Nesta hanno entrambi in mente il 4-3-1-2 ma alla fine hanno optato per il più collaudato 3-5-2. D’altra parte sino all’anno scorso Baroni era il tecnico del Frosinone e i giocatori delle due squadre di sonoscevano benissimo (anche molti gli ex, tutti nella squadra di casa). Nel primo tempo la Cremonese ha tenuto in pugno la gara senza tuttavia mai affondare con decisione i colpi, vedi i tentativi di Soddimo, Ceravolo e soprattutto Mogos respinti da Bardi. Frosinone prudente ma capace in un paio di ripartenze di mettere in difficoltà la retroguardia di casa. Bravo Ravaglia (in campo al posto di Agazzi, fermato da un calo di pressione) a farsi trovare pronto su Ciano.Nella ripresa meglio il Frosinone, i gol e il giallo finale. E’ finita con un pari incoraggiante.