La Gazzetta dello Sport

Juve, è un gioco da ragazzi Stende Gila e s’incolla alle big

Decide Beltrame, l’Under 23 batte la Pro Vercelli in trasferta Pecchia settimo: i bianconeri “B” mai così in alto in classifica

- Di Raffaella Lanza VERCELLI

Sembra essere questa la volta giusta della Juve U23. La società bianconera, unica di A che ha trasformat­o in realtà il progetto delle seconde squadre, sembra aver finalmente preso l’ascensore per i piani alti della classifica. Vincendo contro la Pro Vercelli, grazie al gol di Beltrame al termine di una sfida equilibrat­a, per la Juve sembra essere arrivato il momento di spiccare il volo. Dopo la delusione dello scorso anno, ecco il decollo.

Nella quarta sfida in dieci giorni per entrambe le squadre, ad avere la meglio è proprio la Juve, che contro la Pro Vercelli viene premiata dagli episodi. La squadra di Pecchia tiene palla, è ordinata e trova la via del gol, proprio con l’ex di turno, quel Beltrame che ha vestito la maglia della Pro Vercelli ma che è un prodotto del vivaio bianconero. I padroni di casa invece, con Gilardino in panchina che sta dimostrand­o di avere la stoffa dell’allenatore, non si risparmian­o, ma colpiscono il palo. La differenza, per le due squadre che stanno attraversa­ndo un ottimo momento di forma, con la Juve imbattuta in tutto il mese di ottobre, e la Pro che si è fermata dopo sei risultati utili consecutiv­i sebbene l’obiettivo stagionale sia la salvezza, è tutta lì. La Juve fa gol, la Pro prende il palo. Anche i bianconeri colpiscono poi un palo con Lanini, ma questo episodio non mette in discussion­e la conquista dei tre punti.

Le parole

Questa sfida avrebbe però meritato un respiro diverso, non di essere schiacciat­a dal calendario. «Non dovrebbe accadereha detto il presidente della Pro Vercelli, Massimo Secondo Non si può giocare in C con questi ritmi». La Juve U23, prendendo esempio dalla sorella maggiore, invece sembra non soffrire le gare ravvicinat­e. Pecchia: «Superato ottobre, dobbiamo restare concentrat­i sul futuro. L’Under 23 serve per completare i giocatori, permettere loro di affrontare un campionato impegnativ­o e maturare. La classifica è bella, ma conta di più la crescita del singolo». Con la valorizzaz­ione dei giocatori, arrivano per i bianconeri risultati importanti. Ben 13 punti, nelle ultime cinque sfide: quattro vittorie e un pareggio. E intanto Olivieri è stato convocato da Sarri in prima squadra. Gilardino, nonostante il k.o., è soddisfatt­o: «I ragazzi hanno dato tutto. Non ho paura a far giocare i giovani: gli episodi non ci hanno premiato, ma abbiamo giocato una grande gara».

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GETTY L’ariete Dany Mota Carvalho, 21 anni, attaccante portoghese alla prima stagione nella Juve

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