La Gazzetta dello Sport

Barça fragile: con lo Slavia si aggrappa a Messi e tifosi

- Di Filippo Maria Ricci

Aggrappato al Camp Nou per tenere lontani fantasmi sempre più invadenti e molesti. Il Barça oggi pomeriggio riceve lo Slavia al Camp Nou dove dimostra di essere una macchina da guerra: 6 vittorie su 6, 23 gol fatti, quasi 4 di media. Gli abbonati dovrebbero essere al settimo cielo. E non è così, perché in 8 trasferte le vittorie sono solo 3, quante le sconfitte. La debacle col Levante di sabato, arrivata con 3 gol presi in 7 minuti, ha fatto aprire dibattiti e processi vari. Mancanza di attitudine, fragilità mentale, scarsa concentraz­ione, alcune delle accuse mosse alla squadra di Valverde. E il pensiero che corre a Roma, 2018, e Liverpool, primavera scorsa: imbarcate che hanno cancellato il Barça dalle ultime due Champions.

Valverde fragile

«Per vincere in Europa bisogna giocare meglio» ha dichiarato ieri Semedo. «Quando le cose vanno male è normale che si guardi all’allenatore» ha concesso Valverde. Che sente sul collo il fiato di Ronald Koeman (c.t. olandese), che ha fatto sapere di avere nel contratto una clausola liberatori­a in caso di chiamata dal Camp Nou. È tutto ancora prematuro ma la fragilità del Barcellona è evidente ed è stata sottolinea­ta anche dallo Slavia all’andata. Però si gioca al Camp Nou, e c’è Messi, a segno da 5 gare consecutiv­e. Suarez è infortunat­o ma non gravemente, si dovrebbe rivedere Dembélé, in ballottagg­io con Ansu Fati.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy