Nazionale: Mancini scalda Castrovilli e Cistana
Candidato anche Orsolini. In Bosnia il c.t. non avrà gli Under 21: potrebbero arrivare a Palermo per Italia-Armenia
Se Mario Balotelli è un dubbio che sconfina nella possibilità, Gaetano Castrovilli è una possibilità che tende alla certezza: Roberto Mancini deciderà giovedì pomeriggio, dopo la riunione tecnica con il suo staff posticipata per aspettare il rientro da Dortmund di Lele Oriali. Ma il centrocampista della Fiorentina ha già fatto abbastanza per convincerlo a inserirlo nel gruppo dei convocati azzurri per le gare in Bosnia (Zenica, 15 novembre) e contro l’Armenia (il 18 a Palermo) che il c.t. della Nazionale ufficializzerà venerdì. E che accoglierà probabilmente anche il nome di Andrea Cistana, difensore-sorpresa del Brescia, e forse quello di Orsolini, esterno offensivo del Bologna. Sarebbero loro le novità che Mancini, già il mese scorso, aveva spiegato di voler testare, una volta raggiunta la qualificazione all’Europeo. Sono giocatori sotto osservazione da un po’, per verificare la possibilità/ necessità di integrare una lista già chiara nella testa del c.t.
Gli Under 21
Per questo non ci saranno grandi sorprese neanche nelle chiamate per le ultime due partite di qualificazione. Anche perché i molti Under 21 che Mancini considera futuri candidati a un ingresso nel suo gruppo saranno impegnati a Ferrara nella delicata sfida all’Islanda. Lo stesso Tonali, oltre che Kean, Sottil, Pinamonti, Luca Pellegrini, Bastoni e Scamacca potrebbero essere lasciati a Nicolato: l’eventuale «salto» in Nazionale avverrebbe per la partita di Palermo, approfittando dell’impegno più morbido dell’Under 21 (contro l’Armenia), che fra l’altro si giocherà nella vicina Catania. Per Mancini potrebbe essere importante vedere i giovani anche solo in allenamento. Quanto al «saluto azzurro» per Daniele De Rossi, saltato a ottobre nell’occasione
ad hoc di Italia-Grecia all’Olimpico, l’ipotesi non è tramontata, ma è più facile che se ne riparli più avanti.