La Lega Pro si ferma e domani va dal ministro
/ La battaglia per la defiscalizzazione
I15’ di ritardo sull’inizio delle partite dell’ultimo turno sono stati soltanto il primo passo della protesta della Lega Pro verso il Governo. Il presidente Ghirelli, sentiti il suo Direttivo e i consiglieri federali della Lega Pro, insiste. E alza il tiro: il prossimo turno, in programma nel weekend, non verrà giocato.
La protesta
La Serie C è sul piede di guerra perché da quasi tre anni (era ancora Gravina il presidente di Lega) batte questo tasto e tutti gli appelli finora sono rimasti inascoltati, in verità anche per l’alternanza degli interlocutori. Il movimento invoca - per contribuire alla sostenibilità delle società - una defiscalizzazione, ma anche altri interventi mirati per tornare al semiprofessionismo. «La nostra pazienza è finita - dice un comunicato di Ghirelli - e continueremo la nostra battaglia». Stavolta però l’appello non sembra cadere nel vuoto, e un po’ di soddisfazione filtra. Domani Roberto Gualtieri, ministro dell’Economia e delle Finanze, ha convocato la Figc per parlarne. Quindi Ghirelli (che sarà presente con gli uomini di Gravina), se le risposte saranno accettabili, come in ogni tratlità
Torna a volare il Pisa dopo che l’Entella gli aveva stoppato la striscia positiva che durava da sei turni. E lo fa conquistando il secondo successo esterno della stagione (il primo, con la Juve Stabia, alla seconda giornata, 0-2) contro un Trapani che dopo la scoppola di Benevento (5-0) porta a quota 30 il suo record di reti al passivo. In casa la miseria di 6 punti in 8 partite: la panchina di Baldini (contestato dai tifosi) torna a tremare, la classifica ora fa paura.
La partita
Partita scoppiettate sin dall’inizio, condizionata dal forte vento di scirocco, con il Pisa che al primo affondo si è portato in vantaggio con un diagonale angolato di Pinato, al rientro dalla squalifica e apparso tra i più in forma. Il Trapani (in difesa ha debuttato Strandberg) ha cercato di sfruttare il vento a favore, si è buttato subito in avanti e ha sfiorato due volte il pareggio: al 7’ su angolo di Grillo ha salvato sulla linea Gucher, poi Gori ha bloccato la palla che stava per entrare su deviazione di Pettinari (cross di Moscati). Ma il Pisa non è rimasto a guardare, è parso aggressivo e così al 18’ su una azione di rimessa è arrivato il raddoppio con una spettacolare rovesciata di Moscardelli a centro area dopo un cross dalla sinistra di Marin. Così l’esperto attaccante è tornato al gol in B dopo quasi 10 anni: l’ultimo lo aveva messo a segno con la maglia del Piacenza contro il Vicenza nel gennaio 2010, poi ha giocato e segnato tanto in A e in C. La partita dunque è rimasta nelle mani del Pisa sul piano psicologico e nel punteggio. Il Trapani ha stentato a riordinare le idee, a centrocampo si è ritrovato spesso in inferiorità ma col passare dei minuti con la carica nervosa tativa sindacale, potrebbe anche far rientrare lo sciopero. In caso contrario, l’attività per il 2019 potrà ritenersi conclusa in anticipo con la fine dell’andata, e si tornerà in campo il 12 gennaio con il ritorno (e nuove date per il 2020). Diversi presidenti hanno applaudito la mossa di Ghirelli, che ha scritto: «La decisione di fermarci è stata a lungo meditata e travagliata. Ora devono dirci se serviamo per le funzioni che svolgiamo. Abbiamo chiesto una mano per abbassare i costi».
I motivi
Ma perché la Lega Pro è arrivata a tanto? In effetti un nuovo percorso per dare più credibi
LA CLASSIFICA
BENEVENTO PORDENONE FROSINONE ENTELLA CITTADELLA CHIEVO ASCOLI PERUGIA PISA SALERNITANA CROTONE PESCARA EMPOLI SPEZIA CREMONESE VENEZIA JUVE STABIA COSENZA TRAPANI LIVORNO 37 28 26 25 25 24 24 23 23 22 22 21 21 20 20 19 17 14 13 11 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16
PROSSIMO TURNO
VENERDÌ 20 DICEMBRE
SPEZIA-CREMONESE
SABATO 21 DICEMBRE
CITTADELLA-CHIEVO CROTONE-LIVORNO EMPOLI-SALERNITANA
JUVE STABIA-VENEZIA PERUGIA-ENTELLA BENEVENTO-FROSINONE ore 18
DOMENICA 22 DICEMBRE
PESCARA-TRAPANI ore 15 PISA-COSENZA PORDENONE-ASCOLI
MARCATORI
ore 21 ore 15 ore 21 13 RETI: Iemmello (Perugia, 6)
10 RETI: Marconi (Pisa, 1)
9 RETI: Galano (Pescara, 1)
8 RETI: Diaw (Cittadella), Simy (Crotone, 2)
più che con la ragione ha trovato la forza per impegnare il Pisa. Così al 47’, dopo alcuni tentativi a vuoto, sugli sviluppi di un angolo Pettinari ha risolto un batti e ribatti in area.
La ripresa
Ad inizio di ripresa Biabiany ha rilevato uno spento Nzola. E’ aumentata l’intensità del vento, è sttao sempre più problematico il controllo della palla. Al 4’ sugli sviluppi di un angolo Benedetti ha colpito la traversa, poi al 20’ dalla parte opposta è stato Biabiany a colpire il palo dopo una doppia respinta di Gori su Moscati e sullo stesso francese. Due minuti dopo, però, Moscardelli ha chiuso il conto spingendo in rete un cross dalla sinistra di Lisi. Il Pisa vede i playoff, mentre è notte fonda per il Trapani.
TEMPO DI LETTURA 2’ 28” al sistema è cominciato. I club di Serie C si sono dati regole rigorose per le iscrizioni e per i controlli, le nuove norme della Figc, molto più severe, hanno contribuito a rendere più solido e certificato il lotto dei partecipanti. Ma non basta. Il nodo della sostenibilità si stringe da tempo, il ritorno al semiprofessionismo sembra necessario. In un momento di crisi economica generale, in cui i presidenti faticano a investire, con la defiscalizzazione potrebbero destinare più risorse a infrastrutture e formazione dei giovani, ottenendo magari in cambio dei crediti d’imposta. I vettori sul tavolo del Governo nei quali inserirsi non mancano. Domani il ministro darà le prime risposte.
La Lega B
Alla questione s’è interessata la Lega B che, visto il fronte comune per le nuove norme, vorrebbe «prendere coscienza di iniziative aventi carattere sistemico», come ha scritto il presidente Balata a Gravina. Come dire: siccome sostenibilità, infrastrutture e formazione sono temi cari anche a noi, fateci partecipare. Rischiando di snaturare il tutto.
TEMPO DI LETTURA 1’ 55”
Lampo di Pinato e doppietta del bomber Baldini, soltanto Pettinari: tifosi contro