Fuga di cervelli In dieci anni via in 800 mila Migranti in calo
L’Italia? Un Paese da cui scappare. Da quanto emerge dagli ultimi dati Istat contenuti nel report sull’immigrazione, continua ad aumentare il numero dei connazionali in cerca di fortuna all’estero: sono 816 mila gli italiani che si sono trasferiti oltre confine negli ultimi 10 anni. Più del 73% ha 25 anni e oltre. E non stupisce affatto che di questi, quasi tre su quattro, abbiano un livello di istruzione medio-alto. Tra chi ha fatto le valige per andare a vivere all’estero, 33 mila diplomati e 29 mila laureati. La Regione in assoluto con più partenze è la Lombardia mentre il Regno Unito continua ad accogliere la maggioranza degli italiani emigrati all’estero (21 mila solo nel 2018, un numero quadruplicato in 10 anni). Altre destinazioni molto ambite sono Germania (18 mila), Francia (circa 14 mila) e Svizzera (quasi 10 mila). «La ripresa delle emigrazioni di cittadini italiani – spiega l’Istat — è da attribuire in parte alle difficoltà del nostro mercato del lavoro, soprattutto per i giovani e le donne». Ma è in particolare il Sud a soffrire di più dell’esodo, anche a vantaggio delle regioni del Centro-Nord: solo l’anno scorso ha perso oltre 16 mila laureati, oltre la metà (8500) provenivano da Sicilia e Campania. Per contro, l’istituto di statistica rileva per la prima volta in cinque anni - un calo del 17 % degli arrivi di immigrati dal continente africano.