Fortitudo in forma derby Brindisi, quarto stop di fila
La Fortitudo entra meglio della Virtus nella vigilia del derby di Natale. Cavalcando l’onda anomala di Sims, che travolge gli avversari con 17 rimbalzi, 5 assist e 7 stoppate per un clamoroso 42 di valutazione, la squadra biancoblù (priva dell’influenzato Daniel) costringe Brindisi alla quarta sconfitta di fila. Ora è la Effe a vedere molto più vicine le Final Eight di Coppa Italia che non l’Happy Casa, ancora una volta respinta alle porte di Bologna. «Bella vittoria che viene dopo una settimana difficile - spiega coach Martino —. Le Final Eight sono un traguardo che non era previsto, ma non voglio guardare alla classifica».
Tre allunghi
Nel suo fortino del PalaDozza, la Fortitudo conferma di essere più forte della matricola che pensa solo alla salvezza. L’avvio è fulminante, con Sims che inizia a dettare la sua legge sotto entrambi i tabelloni. Brindisi sbaglia molto e quando si avvicina dalle parti del totem fortitudino deve spesso cambiare idea o parabola di tiro. Così i padroni di casa possono allungare a +13 nel secondo quarto e a+ 14 (55-41) nel terzo coi voli di Robertson e Leunen. Brindisi torna a contatto coi canestri di Banks mentre il debuttante Sutton non incide. Nell’ultimo periodo Cinciarini dà alla Effe il vantaggio decisivo (69-55). Brindisi deve ancora abbassare la testa: «Siamo sempre rimasti in scia ma loro hanno fatto meglio — sospira coach Vitucci -. Abbiamo tirato male. Ora dobbiamo inserire Sutton»