La Gazzetta dello Sport

Balaso è l’aspiratutt­o «Darò il meglio per Tokyo»

Civitanova travolge Trento, gran recuperi del libero «Difesa fondamenta­le e ora un pensiero all’azzurro»

- di Davide Romani- INVIATO A TRENTO

«Questo non è un libero, è un’aspirapolv­ere». In poco meno di due stagioni a Civitanova Fabio Balaso ha conquistat­o tutti spingendo il capitano dei marchigian­i Osmany Juantorena all’investitur­a pubblica con un soprannome che la dice lunga sulle sue capacità. Tutto quello che vola sotto la rete, il talento di Camposanpi­ero, in provincia di Padova, lo recupera. E ieri, nel 3-1 su Trento, nel momento di difficoltà degli attaccanti della Lube – soprattutt­o Rycklicki e Leal – l’apporto dell’azzurro è stato fondamenta­le. Affidabile in ricezione, strepitoso in difesa con alcuni recuperi anche oltre la panchina del tecnico De Giorgi. Dopo lo scudetto, la Champions League e il Mondiale per Club vinti in 8 mesi ieri è arrivata la soddisfazi­one del successo contro il libero più forte al mondo: il francese Jenia Grebenniko­v.

3Balaso, una sorta di passaggio di consegne?

«È stata una vittoria molto bella e sofferta. Stimo tantissimo

Jenia, non m’interessa se l’ho battuto. Lo rispetto e ritengo resti il numero 1 nel nostro ruolo».

3Che difficoltà ha avuto a inserirsi in un club come Civitanova giocando con campioni come Juantorena e Leal? «All’inizio non è stato facile.

Arrivare in una società così ambiziosa, in un ambiente dove è normale che si pretenda molto. È stato difficile ma lavorando ogni giorno in palestra i risultati si vedono».

3Sta per concluders­i un mese “on the road”. Sempre in viaggio tra Mondiale per Club,

Champions e Superlega.

«Un mese intenso vissuto sempre lontano da casa. Le volte che si tornava era per mezza giornata. Giusto il tempo di cambiare le cose in valigia e ripartire. Giovedì a Piacenza questo tour de force si concluderà prima delle vacanze. Riposo fisico e mentale prima di ricomincia­re alla grande nel mese di gennaio».

3All’orizzonte ci sono 7 giorni di vacanza concessi da De Giorgi. Come li passerà? «Farò il turista. Andrò all’estero a visitare qualche città».

3A gennaio si ripartirà per la seconda parte di stagione e per strappare una convocazio­ne per Tokyo…

«L’Olimpiade è nei miei pensieri e darò il massimo per convincere il c.t.».

3Dopo di lei continua la tradizione dei giovani lanciati da Padova. In Superlega si sta ammirando il libero di Piacenza Scanferla. E al femminile in Veneto c’è Conegliano. Cos’ha di particolar­e questa regione? «Sempliceme­nte c’è un grande giro di giovani con allenatori preparati e questo è importante per il movimento della pallavolo».

3Contro Trento il momento di difficoltà è stato nei primi 2 set quando Leal e Rycklicki hanno faticato in attacco. Li è venuta fuori la vostra solidità in difesa e a muro.

«Contro Trento serviva il fondamenta­le della difesa perché l’Itas ha grandi attaccanti. Ci siamo riusciti ».

La sfida dei liberi «Sono felice ma il numero 1 rimane ancora Grebenniko­v»

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 ??  ?? Prenditutt­o Fabio Balaso, 24 anni, libero alla seconda stagione con la Lube Civitanova, è cresciuto a Padova
Prenditutt­o Fabio Balaso, 24 anni, libero alla seconda stagione con la Lube Civitanova, è cresciuto a Padova

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