La Gazzetta dello Sport

La Guerra di Chieri «Gioventù, talento e voglia di riscatto»

Bergamo battuta, Coppa Italia possibile La schiacciat­rice: «Progetto solido»

- Di Andrea Colella - CHIERI Brescia vi giocherete

Vittoria e ottavo posto. Chieri batte Bergamo e agguanta l’ottavo posto, l’ultimo utile per i quarti di coppa Italia a una giornata dalla fine dell’andata. Sedici punti di Anastasia Guerra, uno dei pilastri della squadra piemontese, rientrata in Italia dopo due stagioni non fortunatis­sime all’estero.

3Anastasia, quanto è importante la vittoria su Bergamo? «Avevamo preparato bene la partita. Sappiamo che quest’anno il campionato è molto più competitiv­o e ci sono tantissime squadre racchiuse in pochi punti, diventa fondamenta­le vincere gare di questo tipo. Sono convinta che il lavoro svolto in settimana sia lo specchio di quello che si vede poi in partita e questa settimana abbiamo lavorato bene».

3Contro la qualificaz­ione ai quarti di Coppa Italia. È il vostro primo obiettivo stagionale?

«Per noi era importante vincere per allungare in classifica e provare a staccare il gruppetto delle ultime. Sicurament­e con questo successo il nostro primo obiettivo non può non essere quello della qualificaz­ione ai quarti di Coppa Italia. La nostra è una squadra giovane, ma ricca di talento. Non dobbiamo porci limiti e il segreto è divertirsi in campo».

3 È la realtà giusta per il tuo riscatto dopo una stagione non facile?

«A Chieri ho trovato un progetto molto solido. C’è tanta voglia di fare e di riscattare una stagione come quella passata. Devo dire che anche per me, lo scorso, non è stato un anno facile e la parola “riscatto” è quella che mi ha fatto accettare questo progetto senza pensarci due volte. Il desiderio di rivincita del club e il mio viaggiano di pari passo. C’è tanta serietà e aria di famiglia. Non ci sono pressioni e per una squadra giovane come la nostra questa è la situazione ideale».

3Che valore aggiunto ha portato l’arrivo di coach Bregoli in panchina?

«Bregoli ha portato una ventata di ottimismo non indifferen­te. È un allenatore molto caratteria­le, nel senso che riesce a trasmetter­e grande energia anche e soprattutt­o durante gli allenament­i. Se sono qui è anche grazie a lui e al suo indubbio valore tecnico e tattico. Penso sia l’allenatore ideale per un gruppo come il nostro. Durante la settimana riesce a farti provare quell’adrenalina che trovi poi in partita, è uno dei migliori in circolazio­ne».

3Quanto è importante l’apporto dei vostri tifosi?

«Ho trovato l’ambiente ideale

La volata di Coppa Italia si deciderà nell’ultima giornata del girone di andata giovedì 26, prima della pausa. Si qualifican­o le prime otto.

CLASSIFICA

Conegliano 33; Busto Arsizio 30; Novara 23; Scandicci, Casalmaggi­ore 22; Monza 21; Firenze 18; Chieri 16; Bergamo 15; Filottrano 14; Cuneo 12; Brescia 11; Caserta 8; Perugia 7.

PROSSIMO TURNO Giovedì ore 17 Conegliano - Busto Arsizio; Monza - Firenze; Casalmaggi­ore - Caserta; Bergamo Novara; Brescia - Chieri; Filottrano Scandicci; Cuneo - Perugia per il mio carattere sanguigno. I tifosi si fanno sentire sempre in casa, fin troppo a volte (ride, ndr). Quando giochiamo fuori sentiamo la loro mancanza».

3Ci sono margini di migliorame­nto?

«Abbiamo ancora margini di migliorame­nto abissali. Quello che mi sento di dire è che in alcune circostanz­e abbiamo il freno a mano tirato. Sono curiosa di vedere dove arriveremo».

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Esperta Anastasia Guerra, 23 anni, rientrata in Italia dopo 2 stagioni fuori

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