L’obiettivo: blindare Zaniolo Politano il primo acquisto?
Assalto all’interista se parte Under. Friedkin punta anche ad allungare i contratti di Pellegrini, Cristante e Kolarov
Eadesso aspettatevi di tutto. Presenze benedicenti di Dan e Ryan Friedkin all’Olimpico il 12 gennaio contro la Juve o – se bucasse l’appuntamento – di sicuro il 26 gennaio per il derby contro la Lazio. Avvistamenti, poi, in ogni angolo di Roma, così come appuntamenti con Totti e De Rossi per definire le strategie del futuro. Insomma, se Pallotta è stato premio Oscar come migliore attore non protagonista, la famiglia Friedkin – da consumati esperti di cinema – sarà ovunque in quello straordinario palcoscenico naturale che è Roma. Un consiglio? Diffidate di chi spaccia solo certezze e affidatevi al beneficio del dubbio, tanto più quando si comincerà a parlare seriamente di mercato, dove invece Fienga e Petrachi, più concretamente, lavorano su obiettivi possibili come Politano per l’attacco e sui rinnovi di Cristante e Pellegrini, oltre che sulla blindatura di Zaniolo.
Il piano Fienga
Infatti a novembre, quando Friedkin è stato a Roma, ha dato il suo assenso al piano di ristrutturazione portato avanti dall’a.d. Guido Fienga, che non prevede investimenti da sceicchi e spese folli sul mercato, bensì solo il consolidamento della società sotto tutti i punti di vista, rendendola capace di essere competitiva indipendentemente dagli introiti derivanti dalla partecipazione alla Champions League grazie a una politica di tagli (mirati) delle spese e dell’incremento dei ricavi. In questo senso, le operazioni a raggio corto – quelle del mercato di gennaio – possono essere inevitabilmente contenute, anche se non banali. Così, se sul mercato arrivassero offerte per Under intorno ai 40 milioni, c’è l’intenzione di bussare alla porta dell’Inter per avere Politano, offrendo circa una ventina di milioni. Operazione non facile, ma neppure impossibile.
Juan Jesus e Cetin
Intanto si cerca di piazzare Juan Jesus in Serie A, ed in questo momento è passata in prima fila la Fiorentina, anche se i 7-8 milioni che chiede la Roma fa nicchiare i viola. Occhio poi a un altro colpo di scena, legato a Cetin. Il difensore turco è stimatissimo da Fonseca e proprio per questo, in attesa di responsabilizzarlo al massimo nella prossima stagione, si pensa anche ad un prestito che gli consenta di giocare da titolare.
Cristante & Co.
In attesa dei volti nuovi – e sempre in attesa di capire se Kalinic sarà sedotto da altre offerte «liberando» il posto ad un nuovo vice Dzeko – la prima mosse sarà quella di blindare i gioielli. Via quindi ai rinnovi di Pellegrini (togliendo la clausola da 30 milioni) e Cristante (spostandone il termine al 2024), dando poi anche l’ok ad un altro prolungamento per Kolarov (un anno), che è stato promesso da tempo. Ma ciò che la nuova proprietà potrebbe portare, più che colpi ad effetto che facciano salire esponenzialmente il monte ingaggi, sarà la fine dell’ossessione delle plusvalenze a tutti i costi, che nel corso di questi ultimi 9 anni hanno portato all’addio dei vari Marquinhos, Benatia, Pjanic, Salah e Alisson. Morale: finalmente, nella gestione Friedkin, sarà virtualmente tolto dal mercato un gioiello come Zaniolo, la cui cessione potrebbe portare davvero una plusvalenza eccezionale. Ovvero, si venderà in base ad un progetto tecnico o se qualcuno deciderà di andarsene portando cifre congrue. Nessuna sorpresa, d’altronde. La nuova Roma di Friedkin ha voglia di volare.