La Spal vende Poi i rinforzi
Il club cederà Paloschi, Sala, Salamon e Jankovic. Kurtic via? Fari su Dabo, Kjaer e Mancuso
Un paio di settimane probabilmente determinanti per il futuro della Spal. Da una parte quelli che oggi possono definirsi confronti diretti con Verona e Fiorentina, dall’altra la caccia ai rinforzi che potrebbe essere condizionata dall’esito delle due gare con cui si concluderà l’andata. La società non ha mai nascosto che il primo obiettivo è non mettere a repentaglio gli equilibri di bilancio. Una politica che da quando la famiglia Colombarini è alla guida della Spal ha sempre pagato. In questo campionato la situazione appare più problematica, ma il successo di Torino ha riacceso le speranze. Si ipotizzano tante cessioni, per recuperare risorse da utilizzare per inserire almeno un elemento di qualità per reparto. Da collocare Sala, Salamon, Jankovic.. Poi, oltre a quello di Paloschi, potrebbero concretizzarsi altri addii pesanti. Le partenze di Igor e Kurtic non sono da escludere. Per il difensore brasiliano hanno chiesto informazioni Atalanta e Napoli. Per il centrocampista sloveno ci sono interessamenti di Parma e Genoa. Blindato Petagna. Assicurati gli introiti partirebbe la caccia ai rinforzi. Da escludere big. Piacciono il viola Dabo, ma dipenderà dalle scelte di Iachini e Kjaer in uscita dall’Atalanta. Molto in salita la strada per Bonifazi. Voci anche su Mancuso dell’Empoli, che punta a Moncini, che in B ha tanti estimatori. Intanto buone nuove alla ripresa degli allenamenti. Dopo quattro mesi si sono rivisti Fares e D’Alessandro, che potrebbero tornare a febbraio e marzo.