MILAN Pioli senza Ibra ritrova il Pistolero
PIATEK RITROVA IL GOL CASTILLEJO E THEO SHOW PIOLI RIPRENDE LA CORSA E SAN SIRO APPLAUDE
Lo svedese resta in panchina, Piatek si risveglia: gol e assist per Castillejo. In rete pure Hernandez
Spal stesa davanti a più di 30.000 spettatori: i rossoneri bissano in Coppa il successo di campionato. E Ibra, in panchina, approva il capolavoro di Hernandez. Nei quarti c’è il Toro
produrre. La squadra di Semplici, forse ancora scossa dalla sconfitta di Firenze, aveva poco da opporre a un Milan avvelenato. Pioli ha mandato in campo le riserve e ha fatto bene. Rebic non è stato preciso, ha creato occasioni e le ha sprecate, arrivando al tiro ha calciato spesso addosso a Berisha, che non ha avuto bisogno di interventi top. Ma non ha avuto bisogno di compiere salvataggi impegnativi neppure Antonio Donnarumma, che vanta un invidiabile score: tre partite, zero gol subiti. Il suo ingaggio è stato a lungo criticato per questioni economiche, eppure Antonio ha portato anche questa volta con nonchalance i panni del sostituto con un cognome impegnativo. Altre conferme: il 44-2 che funziona pur cambiando gli interpreti e Castillejo che è ancora una volta uomo-chiave: approfitta della sua capacità di corsa nel nuovo sistema, crea volume di gioco, anche contro la Spal, come a Cagliari, ha segnato ed è stato importante nel gol di Theo. Il terzino francese è a quota cinque gol come Piatek, senza rigori però. Altra conferma: la possibilità di riportare Rebic nel progetto. Il Milan punta ovviamente a risalire in classifica per vedere la zona europea e il croato con la sua fisicità potrà essere utile, anche come esterno.
Perplessità
Difficile trovare note negative in questa partita del Milan: è girato tutto bene, a partire dalla presenza di pubblico, ma questa ormai è una costante anche in una stagione nata male. Il Milan è in palla: Bennacer trova il filtrante giusto per Piatek, dopo aver tentato di aprire la gara con un tiro da fuori dopo otto minuti. Grazie all’algerino, Kris torna al gol, ma già la coppia Rebictuto aveva messo in difficoltà Berisha, salvato da Igor. Dopo il gol del vantaggio il Milan si è sciolto e il gol di Castillejo servito da Rebic ha messo la partita rossonera definitivamente sul velluto. Nel secondo tempo il Milan parte ancora deciso con la coppia Rebic-Piatek, la Spal produce un tiro di Murgia, Theo in navigazione solitaria chiude la partita. Gli uomini di Semplici sperano nel gol della bandiera su rigore, causa intervento in area di Paquetà: il braccio però risulta attaccato al corpo e la Var annulla ciò che Ghersini aveva concesso. Un momento di suspence che sposta poco: i rossoneri sono ai quarti e il difficile arriva adesso, ma il Milan non è più la squadra impaurita di qualche settimana fa.