Iachini non ci sta «Episodi contro Risultato ingiusto»
«La Coppa Italia così è sbagliata: loro con più tempo per allenarsi»
Ivecchi maestri non si dimenticano. Paulo Dybala e Beppe Iachini si sono abbracciati nel bel mezzo della contesa, mentre il bianconero si stava scaldando. Ha incrociato l’ex allenatore a bordo campo e non ha resistito. «Io e Paulo siamo molto legati, abbiamo vissuto insieme un’esperienza importante - ha raccontato il tecnico viola -. E’ arrivato che era un ragazzino, c’era chi sosteneva che doveva giocare trequartista o esterno, io ho capito che più stava vicino alla porta e meglio era. È cresciuto molto, gli ho detto che se vuole fare qualche partita con noi è il benvenuto...gli auguro tutto il bene».
Coppa Italia ingiusta
Iachini però avrebbe preferito non vederlo esultare sotto la curva insieme al resto della squadra, al termine di una partita che, a suo giudizio, la Fiorentina non meritava di perdere così nettamente: «Chi non ha guardato la partita e vede solo il risultato penserà che non abbiamo giocato. Noi abbiamo fatto 3 gare in una settimana, la Juve invece ha avuto il tempo per preparare la partita: è un’ingiustizia. Faccio i complimenti ai miei ragazzi che non hanno concesso nulla ai campioni bianconeri. Dispiace per gli episodi, non è la prima volta che capita, è un peccato subire gol in questa maniera. Il risultato non è giusto».
Assenze e attacco
Iachini non si sofferma più di tanto sulle polemiche arbitrali che hanno infiammato il dopo match, però rimarca come i quarti di Coppa Italia giocati mercoledì contro l’Inter abbiano tolto energie ai suoi, mentre la Juve è stata impegnata in Coppa la scorsa settimana. Poi sottolinea le tante assenze, alcune delle quali hanno avuto un peso sulla prestazione: «Sul piano della manovra ci siamo, dobbiamo lavorare ancora in zona gol. La squadra ha fatto la sua partita, potevamo essere più bravi nell’ultimo passaggio. Igor ha fatto bene, Duncan è arrivato infortunato, non so quando lo riavrò a disposizione. Giocare senza Castrovilli è molto difficile, anche la Juve va in difficoltà se le togli tutti i campioni. Ho provato a mettere Ghezzal per questo motivo: è entrato bene in partita, ci sto lavorando perché possa giocare tra le linee a centrocampo».