Perugia una serie record Ma la spina è De Cecco...
Battuta Padova, il regista non rinnova. Il presidente Sirci: «Lui è il migliore, noi i migliori e lo aspettiamo»
Perugia è impegnata su più fronti, quello sportivo in cui insegue Civitanova in campionato, la conferma della Coppa Italia e un posto nei quarti di Champions League e uno (altrettanto importante) societario. Della squadra titolare erano addirittura 5 i giocatori in scadenza di contratto (solo Lanza e Ricci erano ancora legati alla Sir). Il presidente Gino Sirci in queste prime settimane di 2020 ha chiuso con Leon e Atanasijevic e a breve dovrebbe farlo anche con Podrascanin e Colaci. Resta il nodo «più spinoso» con Luciano De Cecco, il fortissimo regista argentino in scadenza di contratto ed oggetto (non è un mistero) di molte attenzioni (si dice su tutti quelle di Civitanova e quelle di Modena). Alla fine della gara vinta contro Padova, Luciano De Cecco ha evitato di affrontare l’argomento del rinnovo del contratto. Il regista, alla domanda sulla trattativa per il prolungamento con Perugia, ha risposto evasivo «ah, non c’è problema… faremo alla fine della stagione». Una maniera elegante per glissare e distogliere l’attenzione tornando poi sulla gara contro Padova. «Non è stata una gara facile, ma lo si sapeva alla vigilia, visto che Padova è una buona formazione e il campionato che sta disputando lo conferma. Noi abbiamo giocato bene, con una pausa nel secondo set, anche se siamo stati bravi a reagire. Perugia sta vivendo un momento positivo sul piano del rendimento, come confermano le 17 vittorie di fila, che sono certamente un bella serie, avendo vinto anche delle partite che erano insidiose. Siamo contenti per come sta andando avanti la nostra stagione, siamo ancora in lizza
su tutti i fronti».
Presidente
Sul rinnovo del contratto di De Cecco, da sei anni alla Sir Safety, con Perugia ha parlato il presidente Gino Sirci, sottolineando che «La settimana che arriva speriamo di fare un importante passo in avanti, considerando che abbiamo parlato con il suo procuratore (Luca Novi, ndr) e abbiamo proposto un sostanzioso aumento. Vedremo quale sarà la risposta. Ci è stato detto che nel frattempo ha ricevuto varie offerte e ne siamo certamente consapevoli che questo sia vero, considerando che stiamo parlando di uno dei giocatori più importanti in circolazione in questo ruolo. Ovvio che alla fine la decisione spetterà soltanto a lui, ma siamo fiduciosi che il signor Luciano De Cecco, che è il miglior palleggiatore che c’è, rimanga nella miglior squadra, che è Perugia. Certo che lui ha una propria testa e prenderà la decisione che ritiene più opportuna, ma riteniamo che alla fine il richiamo della foresta lo porterà ancora da noi. Noi siamo pronti se sarà necessario anche a un ulteriore rilancio, ma non bisogna comunque esagerare - continua il numero 1 di Perugia - né da una parte e né dall’altra nelle pretese, anche perché a quelle poi seguono tante aspettative. Non abbiamo fretta di concludere il contratto, visto che la stagione è ancora lunga ed abbiamo tempo per raggiungere l’accordo con De Cecco». Insomma consumate schermaglie di mercato...