Napoli, la svolta è al centro Con Demme ecco gol e qualità
L’arrivo del tedesco è servito per dare equilibrio alla mediana Zielinski, Allan e Lobotka la garanzia in attesa di Fabian Ruiz
Questioni tattiche, di moduli e di idee diverse. L’unica certezza è che il centrocampo del Napoli necessitava di un mediano d’ordine, che sapesse dare equilibrio al gioco. Di certo, quest’assenza non ha mai turbato il sonno di Carlo Ancelotti: il suo 4-4-2 avrebbe funzionato lo stesso, anche senza un pensatore. Secondo lui. Di diverso parere, invece, è stato Rino Gattuso: lui ha sempre ritenuto necessaria la presenza di un metodista nel suo 4-3-3. E, dunque, con il suo arrivo a Napoli, a metà dicembre, c’è stata la metamorfosi. Il cambiamento tattico è stata la prima novità introdotta dal nuovo allenatore sostenuto, tacitamente, anche da Aurelio De Laurentiis e Cristiano Giuntoli, sostenitori di quel modulo tanto apprezzato nei tre anni sarriani.
Mercato
Da quel momento, allora, il diesse ha iniziato a sondare il mercato. Il primo obbiettivo dichiarato è stato Stanislav Lobotka, in forza al Celta Vigo. Ma Gattuso aveva già individuato il giocatore che gli avrebbe potuto permettere di sistemare meglio il centrocampo: è stato lui a suggerire Diego Demme, apprezzato anche da Giuntoli. La trattativa con il Lipsia è stata brevissima e a metà gennaio, l’allenatore ha avuto a disposizione entrambi i giocatori.
Imprescindibili
La svolta è stata immediata, la presenza di Demme nei tre di centrocampo è servita per garantire la svolta. Il Napoli ha ritrovato, insieme alla condizione fisica, quell’equilibrio che aveva smarrito con la partenza di Jorginho. Oggi, la mediana napoletana è fatta di quantità e qualità, Allan è il padrone dell’interdizione, mentre Zielinski ha elevato il suo rendimento giocando a sinistra. Col centrocampista tedesco l’intesa non è stata complicata da raggiungere. E il Napoli ha iniziato a migliorare la qualità del proprio gioco. Demme è la mente pensante, Allan è in prima battuta a contrastare le ripartenze avversarie, mentre gli inserimenti di Zielinski sulla fascia sinistra sono materia prima per gli attaccanti. Fin qui, a parte Lobotka, tutti gli altri centrocampisti hanno segnato almeno una rete: Zielinski è il loro capocannoniere con 2 gol, l’ultimo è stato preziosissimo, perché è servito per sbloccare la gara con la Juventus, poi vinta.
Alternative
Gattuso, tuttavia, ha diverse variabili da poter considerare. Per ciascuno dei ruoli del centrocampo, dispone di altrettante alternative. Fabian Ruiz, per esempio, è un giocatore di talento, che l’allenatore sta provando a recuperare: la sua stagione, finora, è stato parecchio deludente. Il giovane Elmas, poi, ha evidenziato un carattere forte e anche buone qualità tecniche. Giocando a destra, ha dimostrato di rendere meglio, ha la possibilità d’inserirsi più spesso e di arrivare alla conclusione, così com’è accaduto, lunedì sera, a Marassi, dove ha realizzato lo 0-2. Lobotka, invece, è considerato l’alternativa a Demme, ma la caratteristica migliore di questo giocatore è la duttilità. Il nazionale slovacco, in particolare, può giocare anche a destra e garantire fisicità nella fase d’interdizione. Il lavoro di gruppo si sta rendendo essenziale in questa fase della stagione, con Gattuso ed il suo Napoli lanciati verso l?Europa.
TEMPO DI LETTURA 2’ 21”